Il brano parla della genesi dei problemi di fiducia emotivi e sentimentali
IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ORIGIALE DELL'ARTISTA
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“Ego” è la prima traccia del mio EP "Bad Lover", il primo brano che ascoltate e con cui vi do il benvenuto nel mio mondo. Nonostante sia affezionato a tutti i brani di questo di “Ego” rimane il singolo più importante per me e non a caso ne ho voluto realizzare un videoclip ufficiale che vuole rappresentare, nel suo piccolo, la libertà che può dare il desiderio di rivalsa unito alla musica. Quale modo migliore di rappresentarlo se non un viaggio? Anche se nella vita purtroppo non si ha sempre una destinazione sicura e una data di arrivo, l’importante è rendere quei momenti abbastanza speciali per poterceli ricordare sempre e non rimpiangere nulla. Noi vogliamo crearci la nostra storia, e alla fine ogni storia inizia con un viaggio, dentro o fuori noi stessi.
L’EP è nato perché volevo chiudere lo scenario attorno a “Odi et Amo”, la prima canzone che ho pubblicato e che mi ha fatto conoscere, soprattutto sui social e sulle piattaforme. In che modo l’ho fatto? Partiamo dal presupposto che stiamo parlando di un singolo principalmente emotional e triste, di conseguenza ci siamo messi - parlo al plurale perchè sono sempre stato affiancato dai miei due produttori, YaluDream e Rich Polo - nella condizione di approfondire l’argomento in sé dalla A alla Z. Non è un caso se “Odi et Amo” è ultima nella scaletta dell’EP, è lì perché tutti i pezzi che la precedono non sono altro che l’espressione musicale del percorso di vita che mi ha portato a scriverla, dando così una chiusura/definizione a un brano che tratta principalmente l’argomento “amore tossico” attraverso i vari campi che circondano quest’ultimo nella vita reale. Ad esempio, partendo dall’inizio, in “Ego” parlo della genesi dei problemi di fiducia emotivi e sentimentali, nel secondo brano, “Paura di perdersi” affronto la paura dell’abbandono con conseguente insensibilità post traumatica, per passare alla speranza e la presa di coscienza che affronto in “Cosa Mi fai”: l’amore dentro di noi non può comunque estinguersi ed è pronto sempre a nuove avventure. Il percorso continua con “Troppo x Me”, che parla della dipendenza e dei dubbi da cui spesso veniamo colpiti e che ci portano a non sapere quali scelte o direzioni prendere fino ad arrivare alla realizzazione in “Bad Lover”, dove si prende piena coscienza di quanto le parole e gli atteggiamenti che usiamo con le altre persone possano essere violente e alla conclusione con “Odi et Amo”, dove parlo dell’esito di tutte queste cose unite e vissute in una relazione.