Il singolo, la cui clip è stata girata negli Stati Uniti, racconta di un viaggio e di legami indissolubili ed eterni
IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ESCLUSIVO DELL'ARTISTA
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Sono sempre stata convinta che le canzoni esistano ancor prima che noi compositori e autori le creiamo e che ci usino come mezzi per manifestarsi proprio come accade per una nuova vita. A tal proposito Fragile racconta una storia che mi tocca nel profondo riguardandomi intimamente, non credo di esagerare se dico che questa canzone ha avuto una funzione premonitrice nel mio percorso di vita. La musica possiede una saggezza profonda,antica come la terra e racconta l’evoluzione degli eventi, talvolta addirittura anticipandoli, ancor prima che noi li sperimentiamo.
In un pomeriggio di marzo 2021, credo fosse il giorno 20, composi questa canzone. Era una preghiera rivolta a qualcuno di non ben definito, ma qualcuno di importante, era la preghiera di non andar via ,una richiesta di non abbandono. La sera che conclusi questo brano mia madre ebbe una emorragia cerebrale e dopo 36 giorni morì. In quei 36 giorni in cui mamma lottava per la sua sopravvivenza, chiesi a Gae Capitano di scrivere un testo in italiano in cui si parlasse del legame eterno madre/figlia, della fragilità della separazione, dell’amore che le terrà unite per sempre. Così la madre divenne Sensei (In giapponese Maestro) nel testo di Gae , quel maestro che vivrà per sempre dentro di noi. Ma il brano accenna anche ad un nuovo amore, anch’esso maestro. Accade che la vita sia un viaggio attraverso lande deserte e sconfinate, che impariamo il sapore amaro dell’abbandono e della solitudine, ma poi la vita si rigenera e ancora una volta incontriamo l’amore ed esultiamo di gioia e di bellezza, con rinnovata forza. Fragile racconta di un viaggio e dei legami indissolubili ed eterni. Il videoclip è stato interamente girato in America, tra il Grand Canyon, la Route 66 e New York. Il brano comincia con un pianoforte e una sedia nel grand canyon, poi un viaggio attraverso il deserto, la madre e due donne che come Thelma e Louise guardano verso nuovi orizzonti…un’alternanza di suoni acustici ed elettrici, di piano e forte che si dipana in questo mix di rock ballad e canzone d’autore. Dedico Fragile a mia madre, colei che mi ha sempre sostenuto e invogliato a fare la mia musica .