Rizzo e quel suo grido di rabbia chiamato Spaccherei

Musica

Fabrizio Basso

rizzo

La giovane artista molisana si presenta con un brano dal beat energico che con il suo timbro limpido e graffiante dà voce a un grido di rabbia che tradisce rancore, rimorso e amarezza. L'INTERVISTA

Spaccherei...spacca! Con questo singolo Alessandra Rizzo si conferma una delle voci tra le più interessanti del momento, traducendo in immagini quello che è il racconto di una storia d’amore ormai giunta al capolinea. Nel videoclip, prodotto da Borotalco.tv e diretto da Byron Rosero, tre giovani ragazzi cercano di comprendere sé stessi alternando continuamente istanti felici, gelosie e tradimenti, in un confusionario triangolo amoroso che rischia di farli allontanare. A spezzare il racconto è Rizzo, che esprime le loro difficoltà relazionali anche attraverso il proprio corpo, lasciandosi andare a una danza ipnotica e sensuale.

Alessandra, partiamo dalla storia del singolo e perché lo hai scelto per l’estate.
Narra la storia di un amore travagliato e il relativo sfogo di rabbia, capisci che è quasi unilaterale e vedi solo errori e sbagli. E poi decidi di dire basta…spaccando il cellulare sfoghi la rabbia accumulata. E' il mio primo singolo, il mio biglietto da visita; tra i pezzi pronti ho scelto questo perché da qui è partito un po’ tutto, forse ne avrei anche di più potenti ma con Spaccherei è cambiata tutto. E poi ho la sensazione che se non fosse uscito ora non sarebbe uscito più.
Per non far vedere i messaggi sul cellulare ogni giorno fai un reset?
Ho il mio codice, per sicurezza lo inserisco. Ma non ho segreti, non ho quasi niente da nascondere (ride, ndr).
Oggi che valore ha la parola scusa?
Per me è sempre importante, non ha perso valore. E' difficile chiederlo ma se lo fai è perché senti il bisogno di farlo. Lo fai se ci credi dunque importantissimo. Ed è un gesto che apprezzo. Poi il perdono dipende dal torto subito a questa è un'altra storia.
In alcuni momenti del video sembri una vestale che fa un rito: ti senti un po’ maga?
Mi sento una dea. Volevo si percepisse quanto abbia preso coscienza del mio potenziale. Chiudere una storia importante è difficile, significa prendere coscienza di sé e del proprio valore.
I tre protagonisti del video rappresentano la difficoltà nei rapporti: credi che la tua generazione, cresciuta coi social, fatichi di più nelle relazioni rispetto alle precedenti?
Fatichiamo di più, me ne rendo conto guardano il mio percorso, da piccola, senza i social, era più facile creare rapporti veri. Ora, quando si stabilisce un contatto, si sospetta sempre di un secondo fine, c’è paura ad aprirsi. Ci si nasconde per dare una immagine di sé diversa e poi solo dal vivo scopri chi sei.
La tua passione per la danza si realizza solo nei video oppure la coltivi anche fine a se stessa?
E senpre stata fondamentale nella mia vita e lo è tuttora. La pratico da sempre, ho smesso solo per il covid. Ho vissuto pochi momenti di allontamento da lei, ricordo una volta per la musica. I miei genitori mi hanno poi fatto comprendere che non potevo fare entrambe le cose.
Nel video le tue danze sono molto sensuali: in questa estate post covid la donna come mostrerà la sua sensualità? Sarà sobria oppure dopo mesi in casa c’è voglia di tacchi e abitini?
Per come la ho vissuta io sento il bisogno di rinascere, di uscire dalla comfort zone fatta di tute larghe. Voglio rimettermi in gioco e prendere confidenza col mio fisico, mostrare la mia femminilità.
Perché hai scelto il cognome come…nome d’arte?
Una scelta spontanea. Mi hanno sempre chiamata così, mai ho avuto un soprannome e quindi non volevo ingegnarmi per cercare un nome d’arte che non mi rappresentava. E inoltre ho fatto felice papà.
Oggi cosa avresti voglia di spaccare?
Tutto. Spaccare in generale ed esaudire i miei progetti, vorrei che le persone mi conoscessero per quello che sono artisticamente.
Che accadrà in estate?
Stiamo capendo se c'è la possibilità per qualche opening act di concerti, dipenderà mlto dalla situazione. Comunque lavorerò, ho tantissimi nuovi progetti e tanta musica già pronta. E possiamo ipotizzare un altro singolo dopo l'estate.

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