La rockstar è sotto accusa per un episodio accaduto durante un concerto nel 2019: il reato gli era stato notificato già due anni fa, ma lui non si era mai presentato per rispondere delle accuse
Marilyn Manson è ricercato nel New Hampshire in seguito a un mandato d'arresto per aggressione. Il cantante, il cui vero nome è Brian Hugh Warner, è accusato per un episodio che risale al 18 agosto 2019, durante un concerto a Gilford in cui aveva insultato e sputato addosso a un'operatrice che stava riprendendo la sua performance.
Un primo mandato d'arresto era stato spiccato già nel 2019 ma è stato reso pubblico solo adesso poiché Manson in due anni non si era mai presentato in New Hampshire per rispondere delle accuse. La polizia dello stato ha inoltre sottolineato che la decisione è stata presa in considerazione dell'indagine aperta a Los Angeles nei confronti di Warner/Manson in seguito alle accuse da parte dell'attrice Evan Rachel Wood, secondo la quale il cantante avrebbe abusato di lei per anni, a cominciare da quando era ancora un'adolescente. In seguito a quelle accuse, Manson è stato anche scaricato dalla sua casa discografica Loma Vista.