Giornata mondiale contro l'omofobia, H.e.r. canta "Voglio essere felice"

Musica

Fabrizio Basso

In occasione della Giornata contro l'omofobia l'artista pugliese, prima cantautrice transgender italiana, pubblica il suo nuovo singolo che prende spunto da una sua vecchia lettera

 

In questa giornata speciale in cui tutto il mondo si unisce per sconfiggere l'omofobia e la transfobia (QUI I FILM DEDICATI AL TEMAH.e.r., all'anagrafe Erma Pia Castriota, presenta un singolo che è un manifesto più che una denuncia. Si intitola Voglio Essere Felice ed è una colomba di pace per richiamare l'attenzione su un tema quanto mai attuale. 

H.E.R., vincitrice del Premio Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty e Musicultura 2020 (tra gli 8 vincitori), ancora una volta in maniera Pop, nel suo nuovo singolo parla di tematiche sociali, nel caso specifico dell'adolescenza: "Ho preso spunto da una mia vecchia lettera d'addio alla vita, scritta quando ero poco più di un ragazzo a disagio con il proprio corpo e l'ho tramutata in un inno alla vita esorcizzando il male". Nel suo passato c'è un tentativo di suicidio e questa è la lettera che non avrebbe mai voluto scrivere: "All'epoca la mia esistenza era molto difficile. Odiavo il mio corpo e l'amore per me era quasi una missione impossibile. Ma oggi voglio essere felice e questo significa prendere in mano la vita, sentendomi legittimata al mondo, ciascuno di noi dovrebbe avere la libertà di essere se stesso senza aggiungere al proprio disagio quello dello stigma sociale. E’ stato un processo lento conquistato con l'esperienza, anche dolorosa, dell'autoaffermazione". Un anno fa H.e.r. portava avanti una campagna antirazzista con Il mondo non cambia mai e mai avrebbe creduto di "essere ancora qui a discutere sul DDL ZAN. Ora parlo del disagio degli adolescenti, ma non scordiamoci delle tante altre persone giovani che si sono uccise talvota perché bullizzate in quanto gay, trans o lesbiche".


Supportata dalla videomaker Isabella Noseda costruisce un video potente, ipnotico: H.e.r. è una bambina mitologica e saggia che affronta la stanza dei giochi come un’Amazzone. Nel suo campo battaglia conquista, perde, si ferisce, impara la lezione e la dimentica. Quello che affascina è la potenza del bacio in una stagione privata del contatto umano. Questa realtà fa sì che il bacio diventi il simbolo della consapevolezza di sé. "Voglio essere felice" è scritto da Erma Pia Castriotta e Marco Borrelli, è stato arrangiato da Matteo Caretto e prodotto da Gianni Testa (Joseba Publishing).

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