Negramaro, primo...Contatto: una magia il live streaming di Roma

Musica

Fabrizio Basso

Sono la prima band italiana a essersi esibita in un live in diretta streaming. Trasmesso sulla piattaforma LIVENow è stata una esperienza interattiva unica. Il racconto della serata

Di rosso vestito Giuliano Sangiorgi apre il live con Noi Resteremo in Piedi, brano simbolo di una nuova resistenza che ha visto nella band salentina una colonna. Uno scatto rock per entrare subito sotto la loro cupola e poi lasciarsi sedurre da La Cura del Tempo. Intorno a Giuliano ci sono tutti i Negramaro: Lele Spedicato, Danilo Tasco, Ermanno Carlà, Andrea Mariano e Andrea De Rocco. Lo stare in formazione compatta credo renda meno dolorosa l'assenza del pubblico con quale si stabilisce da subito, fin dalla terza canzone il Contatto. Giuliano dice che è etereo e digitale "che torrnemo presto ad abbracciarci ma dobbiamo stare attenti ancora per un po'....ora Devi solo ballare". E mentre Giuliano canta si alzano gli occhi verso la luna e si cerca di prendere una stella. E' istintivo allungare le mani. Il blu notte domina, sulle loro testa sembra di vedere l'astronave di ET e arriva Come non fosse successo mai niente

Arriva la prima incursione nel passato con Via Le mani dagli Occhi: "Immaginiamo che la gente a casa stia ballando". A guardare i ragazzi nei momenti in cui vengono inquadrati sembrano in una fase mistica, si legge nei movimenti e nei tratti del volto la voglia che avevano di tornare a suonare. E' come un concerto reale, Giuliano chiede al pubblico a casa di ripetere via le mani dagli occhi in varie tonalità e c'è da scommettere che molti lo stanno facendo. Le tastiere si prendono il loro spazio: Andrea Mariano accenna una intro e poi diventa protagonista Giuliano al pianoforte, esce dalla cupola e si concede una struggente Non è mai per sempre. La commozione di Fino all'imbrunire e poi tante farfalle virtuali sul cielo di Roma, un sottofondo di chitarra e di basso, una dolcezza antica, bella per poi trovare due punti lontani ma equidistanti nella galassia...è Per uno come me. E' il momento di ringraziare le maestranze e lo fa Giuliano con poche parole ma dirette e poi ricorda il loro primo palco e il brivido scende lungo la schiena ascoltando La Prima volta: che voglia di riperdersi in certi occhi magari girando su stessi. Il saluto, aspettando il tour vero che debuttera il prossimo 7 ottobre da Rimini (data zero), è con Tra Nuvole e Lenzuole ma soprattutto finisce con tutti, a casa, slanciati verso l'alto, come dice Giuliano...su le gambe! E' così che si attraversa il silenzio dell'oceano.

 

E' possibile rivedere il concerto on demand fino al 26 marzo sulla piattaforma LIVENow.

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