Kate Lindsey protagonista con un recital di canto al Teatro alla Scala

Musica

L'appuntamento con il mezzosoprano americano sarà domenica 14 marzo alle ore 20 e sarà trasmesso in diretta streaming sul sito e sui canali Facebook e YouTube del Teatro. La ritroveremo giovedì 18 in Die sieben Todsünden e Mahagonny Songspiel di Kurt Weill diretto dal Maestro Riccardo Chailly 

La musica non si ferma. Come un moderno Garrincha dribbla i colori e i dpcm, vola nell'aria e raggiunge le nostre case. Tra questi dispensatori di arte c'è il calendario dei recital di canto del Teatro alla Scala che prosegue domenica 14 marzo alle ore 20  con un appuntamento speciale: potremo assistere all'esibizione del mezzosoprano Kate Lindsey (nella foto di Rosetta Greek), che sarà trasmesso in diretta streaming sul sito e sui canali Facebook e YouTube del Teatro. Questo recital anticipa di pochi giorni l’atteso dittico Die sieben Todsünden e Mahagonny Songspiel di Kurt Weill diretto dal Maestro Riccardo Chailly con la regia di Irina Brook in calendario giovedì 18 marzo alle ore 20: sarà trasmesso su RaiPlay e riproposto sabato 27 su Rai5; in questa opera Kate Lindsey interpreterà il ruolo di Anna I e di Betsy. Nel recital l’artista introduce il clima musicale del primo Novecento tra Vienna e Berlino e accosta la musica di Weill a quella dei diversi autori dell’ambiente musicale e culturale in cui le opere di Weill sono state concepite. Kate Lindsey, che è al suo debutto scaligero, sarà accompagnata al pianoforte dal francese Baptiste Trotignon, con cui ha realizzato il cd Thousands of Miles dedicato proprio a Kurt Weill.

Nata a Richmond, in Virginia, Kate Lindsey ha conseguito la laurea triennale in musica all’Università dell’Indiana e ha partecipato al Lindemann Young Artist Development Program del Metropolitan. Si esibisce regolarmente nelle sedi più prestigiose al mondo, quali il Metropolitan di New York, la Royal Opera House Covent Garden di Londra, la Staatsoper di Vienna, la Bayerische Staatsoper di Monaco, i Festival di Salisburgo, Glyndebourne Opera Festival e Aix-en-Provence. È stata la protagonista di Miranda all’Opéra-Comique a Parigi, a Bordeaux e a Caen, Oktavian nel Rosenkavalier a Glyndebourne, Nerone nell’Incoronazione di Poppea con William Christie a Salisburgo, Sister Helen in Dead Man Walking di Jake Heggie alla National Opera di Washington, la Musa/Nicklausse nei Contes d’Hoffmann al Metropolitan Opera, all’Opera di Los Angeles e alla Royal Opera House, Cherubino nelle Nozze di Figaro a Vienna, Lazuli nell’Étoile di Chabrier alla Royal Opera House, Hänsel in Hänsel und Gretel alla Nationale Opera di Amsterdam, Leonora nella Favorite alla Washington Concert Opera, Dorabella in Così fan tutte a Aix-en-Provence. Più di recente, è stata il Compositore nell’Ariadne auf Naxos al Théâtre des Champs-Élysées e il Principe Azzurro nella Cendrillon di Massenet a Glyndebourne e Nerone nell’Agrippina di Händel al Metropolitan; inoltre è stata la protagonista della prima mondiale di Orlando di Olga Neuwirth alla Staatsoper di Vienna, in un ruolo scritto appositamente per lei. Ha iniziato la Stagione 2020-21 con Mesdames de la Halle di Offenbach a Glyndebourne, nel ruolo di Croûte-au-pot; dopo il debutto al Piermarini, sarà Rosina nel Barbiere di Siviglia e ancora Nerone nella ripresa della produzione salisburghese dell’Incoronazione di Poppea a Vienna. Molto richiesta come solista in recital e concerti, ha collaborato con direttori quali James Conlon, Emmanuelle Haïm, Vladimir Jurowski, James Levine, Lorin Maazel, David Robertson, Jérémie Rhorer e Franz Welser-Möst. Ha cantato in Tomorrow di Korngold alla Royal Albert Hall per i BBC Proms e nel Roméo et Juliette di Berlioz con Daniel Harding e i Berliner Philharmoniker; inoltre ha interpretato Dido and Aeneas di Purcell in forma di concerto con il Balthasar Neumann Ensemble diretto da Thomas Hengelbrock alla Laeiszhalle di Amburgo e al Rheingau Musik Festival. Con l’Orchestre de Paris e Thomas Hengelbrock ha cantato a Parigi, Palma de Mallorca, Vienna, Praga e Dresda. Con il pianista Baptiste Trotignon ha portato il programma del suo CD Thousands of Miles in tournée negli Stati Uniti e in Germania. Ha partecipato alle produzioni dei Contes d’Hoffmann, della Clemenza di Tito e della Zauberflöte trasmesse dal Metropolitan di New York nei cinema di tutto il mondo per la serie “Live in HD”. 

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