Nel videoclip, diretto da Tomas Lenert, i due artisti uniscono le forze in una fuga selvaggia dalla polizia, che parte dalla famigerata casa di Ozzy a Bel Air, e prosegue per le strade della città, mostrando tutti i simboli più iconici di Los Angeles
A proposito del brano, Ozzy ha affermato che l’ispirazione gli è venuta a Bel Air, in California, durante la registrazione di “VOL.4” dei Black Sabbath. Ha raccontato inoltre che un giorno scattò l’allarme di casa sua, e prontamente la polizia circondò la sua abitazione, nella quale, a detta dell’artista, vi erano “pile di marijuana e cocaina”. Il verso “I’m shouting, ‘IT’S A FUCKIN’ RAIIIIID” corrisponde a quanto avrebbe detto prima di nascondere la droga e rinchiudersi in uno dei bagni di casa.
«Un paio di anni fa non sapevo nemmeno chi fosse Post Malone – dichiara Ozzy – da allora abbiamo lavorato insieme su due tracce in studio e ci siamo esibiti insieme due volte. Chiaramente il Covid-19 ha reso difficile riunirsi per girare un video musicale per il brano, quindi abbiamo optato per un video animato per il singolo finale dell'album “Ordinary Man”. Non vedo l'ora che tutti ascoltino la mia nuova musica» aggiunge Ozzy, che recentemente è stato in studio con il produttore Andrew Watt per lavorare ad un nuovo album.
Questo è il secondo duetto della rockstar insieme a Post Malone; i due in precedenza avevano collaborato nel brano "Take What You Want", incluso nell’album “Hollywood's Bleeding” del rapper statunitense. La traccia è stata inoltre prodotta da Andrew Watt, che ha collaborato con Osbourne nell’album“Ordinary Man” sia come produttore che come co-autore.
Nella prima settimana dall’uscita, “Ordinary Man” è stato l'album rock #1 al mondo. In cima a diverse classifiche, è entrato nella Top10 di sette paesi (tra cui America e Regno Unito), diventando così l'album che ha raggiunto la posizione più alta in classifica della carriera di Ozzy.
“Ordinary Man” è il primo album solista di Osbourne dopo quasi dieci anni. Registrato a Los Angeles, vede il produttore Andrew Watt alle chitarre, Duff McKagan (Guns N 'Roses) al basso e Chad Smith (Red Hot Chili Peppers) alla batteria. Oltre alla band principale, nel disco compaiono amici e collaboratori di Ozzy, tra cui Elton John, Slash, Post Malone e Tom Morello.