"Ciao Pepe te ne sei andato a suonare con gli angeli e ci hai lasciato qui a piangerti e ricordarti per sempre". E' con queste parole su Facebook che i Dik Dik hanno annunciato la scomparsa di Erminio Salvaderi, noto come Pepe, musicista e fondatore del gruppo insieme a Giancarlo Sbrizolo e Pietro Montalbetti
È morto per complicazioni legate al Covid (qui tutti gli aggiornamenti) Erminio 'Pepe' Salvaderi, chitarra ritmica, tastiera e voce dei Dik Dik, la band degli anni'60 di "L'isola di Wight" e "Sognando California" di cui era stato tra i fondatori. I compagni della band, Petruccio e Lallo, lo hanno salutato con un post su Facebook: "Ciao fratello, amico, grande musicista, ciao Pepe ci incontreremo in tutti i nostri sogni".
"Sono nato con le nebbia al posto del cuore", amava ripetere Pepe, venuto alla luce a Milano alla fine degli anni 40, grande tifoso milanista e appassionato di tecnologia. Aveva iniziato il suo percorso musicale studiando chitarra classica con il Maestro
Miguel Albeniz. Nel 1965 era stato tra i fondatori del complesso prima con il nome di Dreamers, poi di Squali e infine dei Dik Dik, riferimento a un'antilope africana, dopo la firma del contratto con la Dischi Ricordi. Il debutto fu con il 45 giri composto dai brani "1-2-3", la reinterpretazione del brano di Len Barry e da "Se rimani con me" scritta ad un Lucio Battisti ancora alle prime armi. I Dik Dik hanno legato il loro nome a una stagione spensierata della musica leggera italiana, quella del Cantagiro, delle cover
americane e dei concerti in spiaggia.