Il Volo: tributo a Ennio Morricone a Roma nel 2021, un messaggio di speranza per la musica
MusicaPiero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, rispettivamente i due tenori e il baritono che fanno parte del celebre trio Il Volo, hanno annunciato oggi che il prossimo 5 giugno si terrà a Roma un omaggio al famoso compositore. Un evento live (gratuito e aperto a tutti) che i cantanti hanno voluto presentare con anticipo assieme alla sindaca Virginia Raggi per dare speranza a uno dei settori più colpiti dalla pandemia, quello della musica e degli eventi
Il Volo, il celebre trio composto da due tenori e un baritono per cui ci conoscono in tutto il mondo (con tanto di Billboard Latin Music Awards vinti e nomination su nomination ai Latin Grammy Awards, oltre a essere arrivati primi al Festival di Sanremo e terzi all'Eurovision Song Contest nel 2015) ha annunciato un grande evento che si terrà a Roma il prossimo 5 giugno. Un tributo che vuole celebrare uno dei maggiori talenti musicali nostrani del Novecento: Ennio Morricone.
Un nome anche questo per cui ci conoscono in tutto il mondo, un’eccellenza del Made in Italy che va sbandierata con orgoglio, specialmente in questo momento storico molto critico.
Il progetto che oggi hanno annunciato Il Volo e la sindaca di Roma, Virginia Raggi, non è solamente un’iniziativa musicale di portata enorme: è anche un’iniziativa “sociale” di portata storica.
Con otto mesi di anticipo, viene presentato un mega concerto che si terrà a Roma live (con i tempi che corrono è ormai d’uopo specificare se live oppure online), gratuito e aperto a tutti. Il motivo di un così largo anticipo? Dare un messaggio di speranza.
Il settore della musica e degli eventi è tra i più colpiti dalla pandemia, per questo proprio oggi si è deciso di infondere positività a chi con la musica ci campa.
“Quello che presentiamo è un grande evento che vuole dare il la a una lunga serie di concerti. Si terrà in Piazza Pio XII con una quinta pazzesca: il colonnato del Bernini di San Pietro. Lo dedichiamo al Maestro Ennio Morricone, a cui abbiamo intitolato l’Audiutorium. Una parte d’Italia, un nome per cui ci conoscono tutti nel mondo. Le fantastiche note di questo importante compositore saranno cantate da questi ragazzi incredibili, Il Volo”, afferma Virginia Raggi con emozione.
E Piero Barone de Il Volo si unisce al coro di speranza: “Il nostro vuole essere un messaggio di ottimismo, qualcosa che dica che finalmente tutto andrà bene”.
Gianluca Ginoble ci racconta come il grande Morricone sia stato fonte di ispirazione: “Abbiamo avuto modo di conoscerlo e di lavorare insieme a lui, quando stavamo registrando il nostro primo disco. Mi permetto di dire che è il più grande compositore del Novecento. Un tributo a lui è un modo per portare in giro per il mondo il nostro patrimonio musicale dato che ha fatto sognare tutto il mondo con le sue colonne sonore. Ci piace l’idea di essere ambasciatori del bel canto nel mondo e in qualche modo di portare in giro per il mondo non solo la musica ma anche la bellezza dei luoghi, la bellezza di Roma che è la città più bella del mondo”.
approfondimento
Il Volo con Dolce & Gabbana e Humanitas per sostenere la ricerca
Quello del 5 giugno sarà un grande evento con orchestra, coro e progetto discografico annesso, un’occasione unica per raccogliere tutte le più grandi colonne sonore di Morricone, cantate da tre ugole d’oro nostrane.
“La prima volta che abbiamo cantato con Morricone e la Sinfonietta era il 2011. Eravamo in pratica dei bambini ed è stato un onore. È un grande esempio, una fonte di ispirazione che manca a tutti”, aggiunge Piero Barone.
Ignazio Boschetto ci anticipa anche un progetto parallelo che sta nascendo proprio in questi giorni per aiutare la categoria dei musicisti, aspramente colpita dal momento storico: “Non mi sento di dire ancora tanto perché sta prendendo forma adesso, abbiamo ricevuto messaggi da tanti artisti, da Fedez a Ermal Meta passando per Shade. Vi aggiorneremo presto, appena potremo”.
approfondimento
Ennio Morricone, album postumo con 7 inediti
Uno che della categoria di chi lavora nelle sette note e negli eventi se ne intende eccome è Ferdinando Salzano, fondatore di Friends and Partners che produrrà il tributo a Ennio Morricone. Si tratta di uno dei principali operatori italiani nel campo del booking e della produzione di live e, presente all’annuncio de Il Volo, ha aggiunto che questa operazione è coraggiosa. “Questo è un grande razzo di fiducia. L’ultimo decreto ha colpito tanti settori tra cui il nostro, con l’impossibilità di lavorare nei prossimi mesi. Sarà dolorosissimo per il mondo dello spettacolo, quindi complimenti per l’audacia di presentare questo evento. Il Volo è abituato ai grandi eventi ma questo è diverso: la data del 5 giugno mi piace pensare che diventerà simbolica”.
approfondimento
Ennio Morricone, il ricordo del figlio Andrea a Sky TG 24
La scaletta è ancora in fieri dato che il concerto è un work in progress in stato per ora embrionale che evolverà nei prossimi mesi, però Il Volo ci ha dato qualche anticipazione. Nonché un assaggio da brivido, cantandoci E più ti penso, il brano scritto da Tony Renis insieme a Mogol per Il Volo su un medley delle colonne sonore dei film C'era una volta in America e Malèna di Ennio Morricone (pubblicato nel loro album omonimo del 2010).
“È la prima volta che cantiamo con la mascherina!”, realizza Gianluca, aggiungendo che le colonne sonore a cui sono più legati sono quelle di Malèna, Nuovo Cinema Paradiso e Mission.
La soundtrack di Mission comprende Gabriel's Oboe, uno dei brani più celebri della storia del cinema, grazie a cui Morricone vinse il British Academy of Film and Television Arts, il Golden Globe e ottenne una candidatura all'Oscar (però la statuetta fu poi assegnata a Herbie Hancock per il film Round Midnight - A mezzanotte circa). E pensare che il Maestro inizialmente aveva rifiutato di comporre la colonna sonora di questo film perché lo giudicava completo anche senza musiche. Fortunatamente il regista Roland Joffé è riuscito a fargli cambiare idea. Il resto è storia.
approfondimento
Ennio Morricone, le colonne sonore più belle del maestro
Ennio Morricone equivale a un secondo inno nazionale per noi italiani. E proprio parlando del primo, dell’Inno di Mameli vero e proprio che così spesso Il Volo si trova a intonare in occasioni ufficiali (glielo sentiremo cantare domenica in apertura del Gran Premio di Imola), questi ragazzi ci hanno emozionato con le loro parole: “Abbiamo sentito spesso cantare l’inno nazionale dalle finestre in questo periodo. È un segnale di unione e cantarlo insieme al coro del pubblico, meno vasto in ottemperanza alle norme Covid, sarà particolare. Il testo è ispirato da un passato che non abbiamo vissuto e ci insegna che nei momenti particolari e difficili siamo uniti. E questo è il momento”.