Cinque canzoni per ricordare la straordinaria artista francese, musa dell’esistenzialismo ed esempio di emancipazione femminile
Jean-Paul Sartre disse che aveva un “milione di poesie nella sua voce”. Juliette Greco (È morta Juliette Greco, icona della canzone francese e attrice di Belfagor) è stata una delle cantanti più importanti della scena artistica francese, donna rivoluzionaria e icona di talento e bellezza. Ha cantato brani scritti da Jacques Prévert, Raymond Queneau e Léo Ferré e Serge Gainsbourg incantando le platee in giro per il mondo. Raggiunta la fama nel 1949, la sua carriera si è conclusa all’età di 89 anni a causa di un ictus. Contemporaneamente alla musica unì la passione per la recitazione distinguendosi per interpretazioni notevoli anche presso il pubblico italiano. Enorme il suo impegno politico, fin dalla giovane età quando si ritrova coinvolta nella Resistenza prima della fine della seconda guerra mondiale. Juliette Greco ha lasciato un profondo vuoto, ecco cinque delle sue canzoni più famose che meritano sicuramente di essere ascoltate:
- Sous le ciel de Paris
- Jolie môme
- Paris Canaille
- La Javanaise
- Déshabillez-moi
Sous le ciel de Paris
Scritta da Jean Dréjac per l'omonimo film del 1950, la canzone è stata interpretata da Juliette Gréco per il suo terzo album pubblicato nel 1951. La sua registrazione è una delle versioni più note della canzone, soprattutto dopo essere stata nella colonna sonora del film britannico “An Education” con Carey Mulligan.
Jolie môme
Juliette Gréco ha interpretato questa canzone (che può essere liberamente tradotta come "bella ragazza") del cantautore Léo Ferré a metà degli anni Sessanta e da allora è diventata una parte fondamentale del suo repertorio.
Paris Canaille
Scritta originariamente sempre da Léo Ferré, “Paris Canaille” (tradotta come "Parigi maliziosa" o "Parigi sfacciata") utilizza il gergo francese vecchio stile per rivelare i segreti della capitale.
La Javanaise
Scritta da Serge Gainsbourg per Juliette Gréco nell'estate del 1962, mentre ascoltavano dischi e bevevano champagne insieme nel suo appartamento di Parigi, è diventata una delle canzoni più amate dalla cantante e dallo stesso Gainsbourg. Juliette Gréco ha anche eseguito questa canzone con il musicista franco-libanese Ibrahim Maalouf all'Olympia di Parigi nel 2014.
Déshabillez-moi
Tra le canzoni più apprezzate di Juliette Greco non può mancare “Déshabillez-moi”, brano scritto da Gaby Verlor e Robert Nyel. Incisa per l’album “La Femme” del 1967 è stata oggetto di cover da parte di numerosi artisti. Mylène Farmer l’ha scelta per il suo secondo album “Ainsi soit je” del 1988, mentre nel 2007 ha pubblicato come singolo una versione live. Anche Amanda Lear ha reinciso questa canzone per l’album “With Love” del 2007.