Fight the Power 2020, il video della nuova versione della canzone cult dei Public Enemy
MusicaIl gruppo hip hop statunitense ha rilasciato il video ufficiale dell’iconico brano del 1989 che include i fondatori, Chuck D e Flavor Flav, e molte immagini delle recenti proteste del movimento Black Lives Matter
I Public Enemy, gruppo hip hop statunitense di spicco degli anni Ottanta e Novanta, tornano sulla scena con una rivisitazione di “Fight the power”, brano cult del 1989. Testo e video ufficiali sono stati riadattati all’attualità politica e, in particolare, ai movimenti di protesta di “Black Lives Matter”. Questo singolo sarà il primo del nuovo album in studio del gruppo, dal titolo “What you gonna do when the grid goes down”, che uscirà il prossimo 25 settembre.
Il nuovo sodalizio con Def Jam Recordings
Con il lancio ufficiale online della versione remix di “Fight the power” riparte il sodalizio tra i Public Enemy e la Def Jam Recordings, etichetta con cui il gruppo ha iniziato la carriera e con la quale il rapporto si era interrotto nel 1998, in seguito all’uscita della colonna sonora del film di Spike Lee "He got game". Il nuovo brano era già stato presentato in anteprima a giugno ai Bet Awards 2020 ed è stato realizzato in collaborazione, tra gli altri, con Nas, Black Thought, Rapsody e Yg. Con il singolo, inoltre, è stato rilasciato anche il video ufficiale del remix, nel quale, oltre ai fondatori del gruppo hip hop Chuck D e Flavor Flav, si vedono anche scene tratte dai movimenti di protesta di Black Lives Matter.
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Il successo di fine anni Ottanta
Il brano era originariamente presente tra le colonne sonore del film cult di Spike Lee "Do the right thing" del 1989 e sarebbe stato inserito come ultima traccia dell'album pubblicato un anno più tardi "Fear of a black planet". Le tematiche affrontate nel testo, a distanza di oltre 30 anni dall’uscita del singolo originale, sono ancora di grande attualità e sono, infatti, state riadattate in questa chiave, sulla scia dei movimenti di protesta innescati in tutto il mondo sotto l'egida di Black Lives Matter. I Public Enemy hanno costruito il loro intero percorso trattando temi di natura politica e focalizzandosi, in particolare, sulle comunità afroamericane. Sono, inoltre, tra i pochi gruppi hip hop ad essere stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame.