Il testo di “Bianco/Gospel”, canzone nata per puro caso da un viaggio in Mozambico del rapper e del produttore
Da una vacanza in Mozambico nasce “Bianco/Gospel”, nuovo singolo di Gemitaiz con il produttore Mace. Una canzone nata quasi per caso con i due partiti insieme al produttore e regista Manuel Marini per esplorare il paese dell’Africa orientale. Ispirati da quella realtà hanno dato vita ad un nuovo progetto nato tra quelle strade e quella gente. “Bianco/Gospel” è un doppio singolo con un doppio video curato nei minimi particolari e che presenta due anime differenti. In “Bianco” Gemitaiz trascina con il suo flow frenetico mentre il video mostra modelli e ballerini danzare. In “Gospel” invece il beat più leggero dà spazio ad immagini di paesaggi suggestivi. La canzone fa parte di un progetto ancora più ambizioso, un documentario nato dall’esperienza di Gemitaiz, Mace e Manuel Marini. L’annuncio è avvenuto negli scorsi giorni tramite social. I proventi saranno devoluti a COOPI, una ONG con sede a Milano che da 55 anni si occupa della lotta alla povertà e dello sviluppo delle comunità in 70 Paesi del mondo. L’uscita del documentario è prevista per fine 2020.
Il testo di “Bianco/Gospel”
Prima parte – Bianco
[Strofa]
Ehi
Sì baby, stasera esco (Ciao)
Almeno lo sai che sono onesto
A casa sto depresso
Tu fatti la solita foto al cesso
Siamo quei ragazzi sopra quei muretti, niente panta’ stretti, tutti pazzi
Siamo in 120 tipo i palazzetti, al ritorno non ci prendono in taxi (aah)
Al bar le bottiglie, bro’
Prendine cinque minimo
Che tanto il tempo è ciclico
Lei la provo poi la chat la elimino (Scusa)
Teschi (uuuah)
Anche con 40 gradi sopra i teschi
Sembriamo motori tedeschi
Non mi dire “Guardie” che mi prende un colpo
Come quel tuo amico dopo che fa un colpo
Pensavano non saremmo restati molto
Adesso ci sediamo e ci mangiamo il polpo
Uh, non mi dire
So già la serata come può finire
Una passeggiata, fra’, sopra le righe
Con il mio amico tormentato che sogna due fi–e
Ah, chiama il 118 che siamo sul bordo del fosso
Con i fra’ che ne girano una al semaforo rosso
Per favore andiamo a casa, dai frate’, sono stanco
Invece no, ti fai un’altra notte in
[Rit.]
Bianco, bianco, bianco
A casa non ci torno
Bianco, bianco, bianco
Ti fai un’altra notte in
Bianco, bianco, bianco
A casa non ci torni più
Bianco, bianco, bianco
Ti fai un’altra notte
[Outro]
Mace on the beats
Ti fai un’altra notte
Seconda Parte – Gospel
[Strofa]
Frate’ siamo sempre noi, yeah
Col cuore che esce dal petto
Noi, con più di qualche difetto
Vieni baby, andiamo a letto (vieni)
Che oggi è stata lunga, non mi dire: “No, non vengo”
Ti mando un taxi color argento
Sotto casa un volo NASA pronto per portarti qui da me
Io sono in strada che ti aspetto, ce ne ho una mezza spenta, te l’ho lasciata
Siamo matti (Yeah)
Siamo Santi (Uoh)
Non mi piace mai quello che fanno gli altri (non mi piace)
Siamo in giro senza meta, duri come pietra
Dolci come seta, non prenderci male
Lotto da una vita intera, manda un bacio a te, ti sorrido da tutta la sera
Senti (ehi), siamo splendidi tutti senza i documenti
Con le tasche piene di stupefacenti, yeah, yeah (yeah, yeah)
Però poi la notte tu lo sai chi si addormenta
Metto un pezzo che mi piace poi ne fumo 30
Quando ero un ragazzino non avevo scelta
Battimi un cinque a mano aperta, ye
[Rit.]
Siamo tutti uguali
Tutti come te
A galla con gli squali
Adesso siamo pari
Siamo tutti uguali
Tutti come te
A galla con gli squali
Adesso siamo pari