In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Miley Cyrus, la cover di "Wish You Were Here" dei Pink Floyd

Musica

Ospite del Saturday Night Live, Miley Cyrus ha reinterpretato “Wish You Were Here” dei Pink Floyd

Condividi:

Ha ormai abituato a sorprendere i suoi fan e così anche questa volta Miley Cyrus ha centrato l’obiettivo. La popstar si è esibita in una cover di “Wish You Were Here” dei Pink Floyd durante una puntata del Saturday Night Live. Ospite speciale insieme a Brad Pitt che si è cimentato in un’apprezzatissima imitazione del dott. Anthony Fauci, Miley Cyrus si è esibita in una versione del brano storico dei Pink Floyd. Si tratta dell’ennesimo tassello da parte dell’artista per dare vita ad un nuovo percorso artistico. Negli ultimi tempi infatti si è dedicata al mondo del cinema e anche dal punto di vista musicale sembra aver deciso di cambiare notevolmente registro. Prima di “Wish You Were Here”, Miley Cyrus si è esibita in altri grandi classici come “Comfortably Numb” dei Pink Floyd e “Black Dog” dei Led Zeppelin. Ha inoltre reinterpretato “Nothing Else Matters” dei Metallica e “Head Like a Hole” dei Nine Inch Nails, poi occupandosi anche della cover di “Roadhouse Blues”, realizzata in collaborazione con Robby Krieger dei Doors.

La cover di Wish You Were Here

Impegnata in pietre miliari della musica rock, Miley Cyrus ha attirato ovviamente numerosi commenti e scatenato polemiche come nel suo stile. Questa volta però sembra aver messo tutti d’accordo anche per l’atmosfera creata appositamente per l’esibizione. Collegata da casa, la popstar ha scelto di puntare su un mood notturno, accanto ad un falò e accompagnata dalla chitarra di Andrew Watt, produttore dell’ultimo album di Ozzy Osbourne e Post Malone. Miley Cyrus ha così cantato “Wish You Were Here”, brano dei Pink Floyd del 1975 e fulcro centrale dell’omonimo album.

Miley Cyrus, la trilogia di EP e la partecipazione a Black Mirror

In tanti credono che questa sua passione per la musica rock possa manifestarsi anche nel suo nuovo album. In carriera sono sei gli album in studio dell’artista, l’ultimo è “Younger Now”, pubblicato nel 2017 a dieci anni di distanza da “Meet Miley Cyrus”. Successivamente ha dato vita a “Breakout”, “Can’t Be Tamed”, “Bangerz” e “Miley Cyrus & Her Dead Petz” (2015). Nel 2019 ha scalato le classifiche internazionali con Mark Ronson grazie al singolo “Nothing Breaks Like a Heart”, di cui è anche coautrice. A maggio ha pubblicato l’EP “She Is Coming”, prima parte della trilogia che formerà poi l’album “She Is Miley Cyrus”. I prossimi due EP saranno “She Is Here” e “She Is Everything”. Ha poi partecipato alla serie tv “Black Mirror”, in cui ha interpretato una popstar di nome Ashely O e doppiato una bambola di nome Ashely Too. Con questo nome ha pubblicato i singoli “On a Roll” e “Right Where It Belongs”.