Non solo Dolores O'Riordan, i cinque migliori album postumi nella storia della musica

Musica

Andrea Cominetti

Il 26 aprile esce «In the End», l'album che segna l'annunciato addio dei The Cranberries e un «omaggio a Dolores»

1) The Cranberries - In the End

L’addio del gruppo e un «omaggio a Dolores». È questo che rappresenta «In the End» per il gruppo rock irlandese The Cranberries, la cui uscita è prevista per il 26 aprile 2019. Anticipato dal singolo «All Over Now», pubblicato il 15 gennaio 2019, in occasione del primo anniversario della morte di Dolores O’Riordan, l’album contiene undici brani registrati durante l’ultimo tour della band, nel 2017, ed è stato pubblicato con il consenso dei familiari della cantante.

2) Janis Joplin - Pearl

Quarto e ultimo album di Janis Joplin, «Pearl» è stato dato alle stampe quando la cantante muore per overdose di eroina (il 4 ottobre 1970) e pubblicato tre mesi dopo la sua scomparsa. Immediatamente, l’album raggiunge la prima posizione nella Billboard 200 per nove settimane e la stessa cosa accade anche in Australia, Canada, Paesi Bassi e Norvegia. La rivista «Rolling Stone», inoltre, lo posiziona in 125esima posizione tra i migliori album della storia della musica.

3) Joy Division - Closer

Pubblicato il 18 luglio del 1980 dall'etichetta Factory Records, «Closer» è il secondo album in studio dei Joy Division, pubblicato due mesi dopo il suicidio del leader Ian Curtis. Caratterizzato da sonorità e testi sempre più lugubri e da un'atmosfera malinconica e decadente, è considerato il punto più alto raggiunto dalla band, oltre che una delle pietre miliari della new wave e del gothic rock. Successivamente, i componenti superstiti hanno dato vita ad un nuovo gruppo, i New Order, che non ha, però, avuto il successo della band precedente.

4) Jeff Buckley - Sketches for My Sweetheart the Drunk

«Sketches for My Sweetheart the Drunk» è il secondo album di Jeff Buckley, rimasto incompiuto a causa della prematura morte del cantautore, avvenuta nel 1997, quando l’artista aveva soltanto 30 anni. In origine l'opera prevedeva due album, realizzati postumi con i demo che l'artista aveva inciso prima di morire, e doveva intitolarsi semplicemente «My Sweetheart the Drunk» (la prima parte, «Sketches for», abbozzi per, fu aggiunta dopo, per enfatizzare la natura incompiuta dell’opera).

5) Amy Winehouse - Lioness: Hidden Treasures

Terzo album della cantante inglese Amy Winehouse, «Lioness: Hidden Treasure» viene pubblicato il 2 dicembre 2011 dalla Island, quasi cinque mesi dopo la morte della cantante. L'album contiene brani inediti e demo raccolti da Mark Ronson, Salaam Remi e dalla famiglia della cantante, tra cui il primo singolo «Body and Soul», cantato assieme a Tony Bennett.

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