Al Festival di Sanremo 2019 Ghemon canta “Rose viola”: il testo della canzone
Si intitola “Rose viola” il brano che il rapper Ghemon presenta quest’anno al Festival di Sanremo. Si tratta della prima partecipazione dell’artista campano sul palco del teatro Ariston, pronto a ospitare al suo fianco Diodato (già in gara al Festival dello scorso anno, in coppia con il trombettista Roy Paci) e i Calibro 35 durante la serata dedicata ai duetti. Eppure, nonostante questa sia la prima volta del rapper in gara al Festival, stiamo parlando di un artista dalla carriera ultra ventennale, con all’attivo cinque dischi: il primo, risalente al 2007, è “La rivincita dei buoni”; il più recente, di due anni fa, “Mezzanotte”.
“Rose viola”: la canzone sanremese di Ghemon
Come dichiarato dallo stesso Ghemon, “Rose viola” è un brano dal significato non chiaro e dalla possibile interpretazione ai limiti dell’ermetico. Il rapper ha raccontato, nel corso del Dopo Festival, di aver scritto la canzone immaginando per sé una sorta di sensibilità femminile. Il significato non è univoco, ma può essere liberamente interpretato dall’ascoltatore. Con questa canzone l’artista campano ha dismesso (forse definitivamente) i panni del rapper, entrando sempre più nella strada più smaccatamente pop che ha imboccato già da qualche tempo. Per il momento, contrariamente a molti suoi colleghi che stanno calcando il palco dell’Ariston in questi giorni, Ghemon non ha annunciato riedizioni, antologie né dischi di inediti in cui inserire la sua “Rose viola”, che quindi dovrebbe essere pubblica semplicemente come singolo sé stante.
Il testo di “Rose viola” di Ghemon
Il brano è tra i più “swag” di questo Festival e ha come protagonisti due amanti che si incontrano, una notte, su un letto le cui lenzuola sono cosparse di rose viola. “Rose viola” che, come dichiarato dallo stesso Ghemon, potrebbero essere la metafora di altro, che ha a che fare con la sfera sessuale.
Dieci fori di proiettile nell’anima
Ed il cuore ricolmo di sassi
La strada del ritorno
L’ho segnata sulla mappa dei miei passi falsi
Frasi squisite, quelle tue,
Che ora sanno di cibo per gatti
Ma sta nel gioco delle parti
Accarezzerò le tue mille spine
Sarò fragile
Rose viola
Stese sulle lenzuola
Come tutte le notti in cui
Te ne stai da sola
Nodi in gola
Ed il trucco che cola
Come tutte le notti in cui
Proprio lui ti trova
Lo sguardo segue fiero
Nello specchio questa linea curva lungo i fianchi
Mi fai sentire nuda ancora prima di spogliarmi
Tu sei il pensiero nero che mi culla
E anche stanotte scapperai su un taxi
Com’è difficile salvarsi
Rose viola
Stese sulle lenzuola
Come tutte le notti in cui
Te ne stai da sola
Nodi in gola
Ed il trucco che cola
Come tutte le notti in cui
Proprio lui ti trova
Gli occhi perdonano
Per uno come te
Anche se dico no
Resti dentro di me
Rose viola
Stese sulle lenzuola
Come tutte le notti in cui
Te ne stai da sola
Nodi in gola
Ed il trucco che cola
Come tutte le notti in cui
Proprio lui ti trova