In Evidenza
altre sezioni
Altro

Il volo, tutti i colori della Musica in giro per il mondo

Musica

Fabrizio Basso

Il Volo fotografato da ShipMates

Per Il Volo dieci anni di carriera festeggiati con la partecipazione al Festival di Sanremo un nuovo disco intitolato Musica e un tour mondiale. Con tappe clou a Matera e all'Arena di Verona, dove non esserci è impossibile. Li abbiamo incontrati e intervistati

Condividi:

(@BassoFabrizio)

Come le loro voci fanno emozionare le nuvole, le parole di Andrea Rosi, presidente di Sony Music, descrivono perfettamente Il Volo, che il 22 febbraio uscirà con l’album Musica, pubblicato in tutto il mondo (come mondiale sarà il tour): “Sono artisti che il mondo ci invidia. Del precedente progetto Notte Magica dedicato ai Tre Tenori Josè Carreras, Placido Domingo e Luciano Pavarotti, il 71 per cento delle vendite è stato fatto fuori dall’Italia. Questo progetto è studiato per l’estero ma è suggestivo vederlo partire da Sanremo, dove tutto è iniziato”. Dopo la loro partecipazione al Festival col brano Musica che resta Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble partiranno per un viaggio lungo un paio d’anni che li porterà in tutto il mondo. Li abbiamo incontrati per conoscere da loro le tappe del loro futuro.

Avete cantato davanti a Papa Francesco alla XXXIV giornata della Gioventù a Panama.
E’ un Papa rivoluzionario che si avvicina molto ai giovani, non credevamo ci fosse una affluenza così alta. E’ stato un grande onore, difficile da spiegare. Essere a un metro di distanza da lui comporta la gestione delle emozioni. Su quell’altare c’era una energia particolare al di là di mettere la nostra arte al servizio di Dio. E’ il coronamento di un sogno. E lo abbiamo raggiunto da giovani. Una emozione pazzesca indipendentemente dal credere.
Il Tour in Giappone coincide nel caso con Eurovision.
Se ci andassimo rinunciamo a quella data in Giappone. Ci pensiamo dopo il Festival.
Musica che resta.
Siamo interpreti e cantiamo quello che ci piace. Ci abbiamo pensato un po’, poi con Michele Canova si è trasformata. Noi se ci piace la cantiamo a prescindere dagli autori.
Avete sentito Barbra Streisand?
Non sentita ma gliela abbiamo mandata. Siccome faremo uno speciale con una televisione americana speriamo di averla ospite.
Collaborate con Gianna Nannini.
Ormai siamo amici. Ha scritto parte del brano sanremese. E c’è Meravigliosa Creatura.
L’esperienza con le forze di pace in Libano?
Situazione di Pace in Libano ma in costante allerta. Sono persone che stanno per sei mesi lontano dalla famiglia. E’ una esperienza che fa crescere, è stato speciale essere qualche giorno con quei ragazzi.
Il vostro rapporto con Andrea Bocelli?
Ottimo. Abbiamo duettato con lui in Granada. Ci ha dato suggerimenti, lo stiamo molto.
Il titolo?
Non è stato facile, bisogna trovarne uno che sia accolto e capito in tutte le lingue. Musica è universale come concetto. Per noi la scelta dei brani sono la massima espressione dei nostri gusti musicali.
Il suono come viene studiato?
Cerchiamo di non tradire la nostra personalità. Non è stato facile passare da bambini prodigio a ragazzi, ora uomini con la barba. Abbiamo sempre cercato di rinnovarci. Il disco ci rappresenta al cento per cento. Fino a qualche anno fa ci dicevano…cantate così. Da qualche anno invece usiamo le nostre voci come ci piace a noi. Il Volo non è solo O Sole Mio, è anche Musica Resta. In Musica ci sono le nostre personalità.
Nel brano sanremese c’è un messaggio nascosto?
A 25 anni vediamo l’amore in modo diverso. La musica è la colonna sonora di tutti gli innamorati ma purtroppo in alcune coppie resta solo ma musica.
Come sarà il live?
Pubblico del Nord America ha dei gusti e facciamo un concerto solo per loro, è più classico e idem in Giappone. Sud America e Italia saremo più pop.
Vi divertite?
L’amore per quello che facciamo è migliorato negli anni. Nel 2015 siamo arrivati a Sanremo con passione e torneremo lì con passione. La musica ci accomuna e finché avremo vita. Conviviamo da dieci anni, siamo cresciuti insieme, c’è una grande amicizia. E le colpe si dividono in tre. Non è facile arrivare a dieci anni e puntiamo a venti, trenta.
Sogno?
Magari un giorno un duetto con Michael Bublè. La nostra melodia è ancora forte.
Cosa rappresenta Il Volo?
Il Volo è stata la rinascita di un genere un po’ dimenticato portato avanti da tre ragazzi giovani.
Matera e Verona?
Verona sempre affascinante, Matera è anche lo speciale per gli Stati Uniti. Sarà a fine maggio e poi l’1 giugno. Il supporto del Ministero della Cultura.