In vista del cinquantesimo anniversario del "White Album" dei Beatles, emerge una demo di "While my guitar gently weeps"
Quest'anno si festeggia il cinquantesimo anniversario dell’iconico “White Album” dei The Beatles. Per l’occasione verrà rilasciata un’ampia ristampa deluxe, in uscita il 9 novembre e che conterrà tantissimo materiale inedito con 27 demo acustiche e 50 sessions del gruppo inglese. In vista della sua uscita ufficiale, uno degli inediti delle demo acustiche è stato portato alla luce. La traccia è una versione ridotta di "While My Guitar Gently Weeps", originariamente registrata il 25 luglio 1968. Questa versione presenta solo George Harrison alla chitarra e Paul McCartney all'armonium; in certi punti, si può anche notare il modo in cui Macca si sta ancora abituando agli accordi. Harrison può anche essere ascoltato cantare i versi che sono state successivamenti scambiati: “I look from the wings at the play you are staging / As I’m sitting here doing nothing but aging“. Il “White Album” è uno dei capisaldi della storia della musica ed è sicuramente affascinante carpire e dare uno sguardo a quelle che sono state le prime fasi di lavorazione di questo capolavoro.
La ristampa del "White Album"
L'edizione deluxe della ristampa contiene anche nuovi mix dei 30 brani originali dell'album, diretti dal produttore Giles Martin e dall'ingegnere Sam Okell in stereo e audio surround 5.1. Sarà disponibile come set con sette dischi; set deluxe a tre CD; un set di vinile deluxe a quattro LP; un set in vinile standard a due LP; o in forma digitale. «Avevamo lasciato la band del Sergent Pepper che suonava nei suoi soleggiati Campi Elisi e ora ci conduce verso nuove direzioni senza una mappa», afferma Paul McCartney nella sua introduzione scritta per questa nuova edizione del "White Album". È la prima volta che “The Beatles (White Album)” è stato remixato e presentato con demo aggiuntive e sessioni di registrazione. Martin e Okell hanno lavorato con un esperto team di ingegneri e specialisti del restauro audio presso gli Abbey Road Studios di Londra. «Nel remixare il “White Album” abbiamo cercato di avvicinarci il più possibile ai Beatles in studio di registrazione", spiega Giles Martin nella sua introduzione scritta per la nuova edizione. "Abbiamo rimosso gli strati della "Glass Onion" con la speranza di far immergere vecchi e nuovi ascoltatori in uno degli album più vari e stimolanti mai realizzati».
La nascita dell'album
La scrittura dei brani che fanno parte del "White Album" è stata realizzata a Rishikesh, in India, tra il febbraio e l’aprile 1968, quando John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr si unirono all'Accademia di Meditazione Trascendentale di Maharishi. A fine maggio i Beatles si riunirono nella casa di George e registrarono le demo acustiche. Di quelle solo diciannove fecero parte ufficialmente dell’album. La sessione finale per l'album si svolse ad Abbey Road il 16 ottobre, una maratona di 24 ore insieme al produttore George Martin per definire la sequenza dei quattro lati del doppio album e per completare le modifiche e le dissolvenze incrociate tra i suoi brani. Questa la tracklist definitiva del “White Album”:
Disco 1
Lato A
- Back in the U.S.S.R
- Dear Prudence
- Glass Onion
- Ob-La-Di, Ob-La-Da
- Wild Honey Pie
- The Continuing Story of Bungalow Bill
- While My Guitar Gently Weeps
- Happiness is a Warm Gun
Lato B
- Martha My Dear
- I'm So Tired
- Blackbird
- Piggies
- Rocky Raccoon
- Don't Pass Me By
- Why Don't We Do It in the Road?
- I Will
- Julia
Disco 2
Lato A
- Birthday
- Yer Blues
- Mother Nature's Son
- Everybody's Got Something to Hide Except Me and My Monkey
- Sexy Sadie
- Helter Skelter
- Long, Long, Long
Lato B
- Revolution 1
- Honey Pie
- Savoy Truffle
- Cry Baby Cry
- Revolution 9
- Good Night