Da “Sei bellissima” alla recente “È andata così”: le 10 canzoni più famose cantate da Loredana Bertè
Parlando di Loredana Bertè, la notizia del momento è senz’altro il suo prossimo disco di inediti, “LiBerté”, in uscita il 28 settembre. Quindicesimo album in studio della cantante, che arriva ben tredici anni dopo la pubblicazione di “BabyBertè”. Eppure, nonostante il lungo silenzio discografico, la carriera della Bertè è costellata di successi. Ecco quindi quali sono le dieci canzoni più famose che ha interpretato Loredana Bertè.
- Sei bellissima
- Dedicato
- …E la luna bussò
- In alto mare
- Acqua
- Non sono una signora
- Il mare d’inverno
- Amici non ne ho
- Musica e parole
- È andata così
Sei bellissima
La canzone è del ’75, fu candidata (ma eliminata) a “Un disco per l’estate” e fu poi inserita nella colonna sonora de “La messa è finita” di Nanni Moretti. Il pezzo è firmato da Claudio Daiano e Gian Pietro Felisatti, tuttavia la Bertè, nella sua autobiografia “Traslocando – È andata così”, scritta con Malcom Pagani, affermò che fu lei a scrivere il testo, ma non poté firmarlo poiché non era ancora registrata alla Siae.
Dedicato
Lato A del 45 giri uscito nel ’78 e che comprendeva anche “Amico giorno”, “Dedicato” è uno dei cavalli di battaglia di Loredana Bertè, composto da Ivano Fossati. Il pezzo fu inciso anche in inglese e in spagnolo e fu il brano che portò la cantante alla consacrazione definitiva. La canzone venne poi incisa anche da Gianni Morandi, da Dalida (in francese), dallo stesso Fossati e da Gianna Nannini.
…E la luna bussò
Canzone del ’79, lato A del disco che comprendeva anche “Folle città”, fu scritta da Mario Lavezzi, Oscar Avogadro e Daniele Pace. La canzone fu presentata al Festivalbar e riscosse un successo internazionale, venendo incisa anche in spagnolo.
In alto mare
Il pezzo fu scritto da Oscar Avogrado, Daniele Pace e Mario Lavezzi. Era il lato A dell’album pubblicato nel 1980, contenente “Buongiorno anche a te” (con musiche di Pino Daniele). Anche in questo, un largo successo del pezzo (a metà tra disco music e funk), che venne diffuso anche sul mercato olandese.
Acqua
Il testo di “Acqua” fu scritto da Bruno Lauzi, su musica del compositore brasiliano Djavan. Si tratta di un inno pacifista, fatto cantare anche da un coro di bambini, e il cui video è stato registrato in Brasile. Il pezzo è stato scelto come sigla di apertura del Festivalbar nell’85.
Non sono una signora
Altra canzone firmata da Ivano Fossati, pubblicata nell’82, e dall’enorme successo: il brano vendette più di un milione e mezzo di copie, diventando il brano di maggior successo discografico della cantante. Con quel pezzo, la Bertè si classifico al primo posto della classifica del Festivalbar, condividendo il gradino più alto del podio con Miguel Bosé (“Bravi ragazzi”) e Ron (“Anima”).
Il mare d’inverno
Tra i tanti brani cantati da Loredana Bertè, “Il mare d’inverno”, canzone scritta da Enrico Ruggeri e Luigi Schiavone e inserita nell’album “Jazz” del 1983, è senz’altro la più famosa. Il mare cui fa riferimento il testo di Rouge è quello di Marotta, nelle Marche, dove Ruggeri andava da ragazzo, insieme alla madre e alle zie.
Amici non ne ho
La canzone risale al ’94 e il testo porta la firma della stessa Bertè. Il pezzo era stato presentato l’anno prima al Festival di Sanremo, dove la cantante si classificò tredicesima.
Musica e parole
Ancora una partecipazione a Sanremo, ma questa volta una grossa polemica e un’eliminazione, il giorno dopo la prima esibizione. Il pezzo, scritto da Alberto Radius, Oscar Avogadro e dalla stessa Bertè, si è rivelato una riedizione de “L’ultimo segreto”, scritto sempre da Radius e Avogadro. Nonostante la squalifica, il pezzo si è comunque aggiudicato il Premio della Sala Stampa Radio e TV. La canzone fu poi reincisa in duetto con Ivana Spagna.
È andata così
Il pezzo, del 2016, fu firmato da Luciano Ligabue ed è una specie di autobiografia musicale della Bertè. La canzone ha anticipato la pubblicazione del disco corale “Amici non ne ho… ma amiche sì!”, seguito dal celebre concerto all’Arena di Verona.