In un suggestivo concerto all’alba sulla spiaggia, Cristina Donà ha stregato il pubblico di Riccione
Ad “Albe in controluce”, la rassegna di musica all’alba che si è tenuta quest’estate sulla spiaggia di Riccione, l’ultimo concerto è stato affidato a Cristina Donà. La cantautrice milanese ha incantato tutto il pubblico presente con le atmosfere della sua musica.
Canzoni in controluce
Nel corso del concerto, che si è tenuto alle 6 di mattina sulle spiagge 53 e 54 del lungomare di Riccione, Cristina Donà ha cantato, accompagnata da Saverio Lanza, musicista e produttore dell’artista.
Il concerto ha preso il nome “Canzoni in controluce”, ispirandosi alla rassegna. La cantautrice ha riproposto le canzoni del suo repertorio in versione acustica e minimale, solo con voce e chitarra. Le parole dei brani di Cristina Donà hanno avuto come scenario le luci particolari dei primi raggi di sole che, nonostante il tempo incerto, ha fatto capolino tra le nuvole. La presenza dell’amico e collaboratore Saverio Lanza ha reso tutto ancora più magico.
Le “Stelle buone” di Cristina Donà
Cristina Donà, all’anagrafe Cristina Trombini Sapienza, è una cantautrice da oltre vent’anni sulla scena musicale. L’esordio è avvenuto nel 1991, quando Cristina ha aperto un concerto degli Afterhours, con cui collaborerà anche in futuro. L’amicizia con Manuel Agnelli degli Afterhours e con Mauro Ermanno Giovanardi e Cesare Malfatti dei La Crus è stata determinante per l’avvio della sua carriera.
La consacrazione a livello nazionale arriva nel 1995, quando arriva terza al Premio Ciampi ma è con l’album “Tregua” del 1997 che arriva il successo. Il disco si aggiudica la Targa Tenco come miglior album di esordio e riceve il plauso di Robert Wyatt, che la segnala anche alla stampa inglese.
“Tregua” si aggiudica anche il Premio Lunezia come miglior autrice emergente. Tra i brani contenuti, quello che dà il titolo all’album è dedicato a Kurt Cobain, mentre uno dei più famosi è “Stelle buone”.
Collaborazioni e amicizie
Cristina Donà è un’artista che ha sempre collaborato con molti colleghi, sia durante le registrazioni dei dischi che dal vivo. La grande amicizia ed empatia con Manuel Agnelli e gli Afterhours li ha portati spesso a percorrere strade insieme, soprattutto agli inizi della carriera della cantautrice.
Per il secondo album, “Nido”, Cristina Donà si è avvalsa della collaborazione di Mauro Pagani, di Morgan (che all’epoca era leader dei Bluvertigo), del cantautore Marco Parente e di Robert Wyatt.
Tra gli altri artisti con cui la cantante ha condiviso alcuni momenti, anche i La Crus, i Massimo Volume, il cantautore newyorkese Eric Wood e la cantautrice statunitense Ani di Franco, solo per citarne alcuni.
Vent’anni di carriera
Nel 2017, Cristina Donà ha festeggiato 20 anni di carriera, considerando come punto di partenza la pubblicazione di “Tregua”. Per l’occasione, è stato ristampata una speciale edizione dell’album, intitolata “Tregua 1997-2017 Stelle buone”, in cui i brani sono reinterpretati da giovani artisti emergenti, a parte “Stelle buone”, cantata interamente da Cristina.
In vent’anni di carriera, Cristina Donà ha pubblicato 8 album in studio, vincendo numerosi premi, tra cui il Premio Bindi alla carriera nel 2016, «per la sua predilezione per la qualità e per i contenuti, per una cifra stilistica che si concentra sulla sostanza e sulla forza di parole e musica».