Oscar 2019: 5 cose da sapere sul candidato Adam Driver

Spettacolo

Matteo Rossini

In attesa di scoprire se Adam Driver riuscirà a trionfare nella categroia come miglior attore non protagonista agli imminenti Academy Awards 2019, scopriamo alcune curiosità su di lui.

Adam Driver, classe 1983, è tra i cinque candidati nella categoria come miglior attore non protagonista agli imminenti Oscar 2019 grazie all’interpretazione del detective Flip Zimmerman all’interno di BlacKkKlansman di Spike Lee; la pellicola si presenta ai nastri di partenza con altre ben cinque nomination: miglior film, miglior regista, miglior sceneggiatura non originale, miglior montaggio e miglior colonna sonora.

Per l’attore si tratta della prima nomination agli Academy Awards, ma nella sua carriera ha già collezionato altri importanti riconoscimenti da parte della critica come le tre nomination agli Emmy nel 2013, nel 2014 e nel 2015 come miglior attore non protagonista.

Una preparazione di grande livello

L’attore si è formato artisticamente all’interno della Juilliard School, una delle più importanti e prestigiose scuole al mondo nella preparazione dei ragazzi alla recitazione e più in generale alle principali arti dello spettacolo. Infatti, tra i suoi allievi ci sono state decine e decine di volti dello show-biz internazionale, tra cui Christopher Reeve e Marcia Cross.

Un amore perfetto

Adam Driver è felicemente sposata con la bellissima attrice Joanne Tucker. Tra la coppia è stato subito amore a prima vista, nel 2013 i due hanno deciso di coronare il loro sogno d’amore convolando a nozze. Nel corso degli anni Adam e Joanne sono stati visti più volte presentarsi insieme ai red carpet mostrandosi sempre molto affiatati.

Una carriera segnata da grandi registi

L’attore ha avuto modo di lavorare con alcuni dei più grandi registi in circolazione vantando esperienze davvero uniche. Nella sua filmografia troviamo J. Edgar di Clint Eastwood del 2011, Lincoln di Steven Spielberg del 2012, Star Wars: Il risveglio della Forza di J. J. Abrams del 2015 e Silence di Martin Scorsese del 2016. A questi si aggiunge ovviamente BlacKkKlansman di Spike Lee.

Non solo cinema e televisione

L’attore, seppur giovane, ha dimostrato di avere un grandissimo talento e nel corso degli anni si è cimentato con più arti dando mostra delle sue grandi qualità. Infatti, oltre al cinema e alla televisione, Adam Driver si è cimentato anche con il doppiaggio e con il teatro, quest’ultimo rappresenta una delle sue più grandi passioni da sempre.

Un premio dai colori italiani

Nel 2014 Adam Driver vince la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile al Festival del Cinema di Venezia. L’attore viene premiato per il ruolo di Jude all’interno di Hungry Hearts, film diretto da Saverio Costanzo e con Alba Rohrwacher.
 

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