Il diavolo veste Prada, Emily Blunt: "Le mie figlie pensavano fossi la peggiore al mondo"

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L'attrice ha raccontato a Page Six la reazione delle bambine avute con John Krasinski alla visione del film cult in cui recita al fianco di Meryl Streep e Anne Hathaway

Ci sono ruoli che possono segnarti per tutta la vita, film che restano nella memoria anche se la tua carriera va avanti. Emily Blunt, per esempio, non potrà mai separarsi da Emily Charton, il personaggio che interpreta in Il diavolo veste Prada. Non solo perché il personaggio è rimasto iconico e memorabile per i fan del film di David Frankel, ma anche perché ha segnato, almeno per un po’, il suo rapporto con le figlie Hazel e Violet, di 10 e 7 anni.

La reazione delle figlie di Emily Blunt

Le due bambine, nate dal matrimonio col collega attore John Krasinski, non amano affatto quel personaggio. “Pensavano che fossi la persona più cattiva che avevano mai incontrato”, ha raccontato l’attrice a Page Six. Colpa dell’assistente arrivista che fa da antagonista alla Andrea Sachs di Anne Hathaway. Fortuna che comunque il film continua ad avere tantissimi fan: “È incredibile che abbia lasciato un’impronta indelebile sulle persone – ha detto l’attrice – e ogni settimana qualcuno me lo cita”.

Una grande esperienza personale

Blunt, peraltro, continua a essere legatissima alla sua esperienza in quel film condiviso con il regista David Frankel, le colleghe Meryls Treep e Anne Hathaway e il collega Stanley Tucci. “Ero giovane, era il mio primo film importante – ha raccontato – Ricordo che il mio agente mi chiamò e mi raccontò dell’esito del weekend d’apertura. Reagì tipo così: “È buono?”. Davvero, non sapevo se fosse buono o meno”.

Un successo straordinario

Il film ha poi incassato 326 milioni di dollari in tutto il mondo, ottenendo due nomination agli Oscar (una per la migliore attrice protagonista a Meryl Streep e una per i migliori costumi a Patricia Field) e diventando un cult assoluto.

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