Arriva in sala un film che aveva commosso il pubblico del Festival di Cannes, dove era stato presentato fuori concorso. Il regista israeliano Ari Folman parte dalla storia di Anna Frank per raccontare un presente di guerra e immigrazione
"Anna Frank e il Diario Segreto" inizia con un miracolo: Kitty, l'amica immaginaria alla quale Anna Frank scriveva nel suo celebre Diario, prende vita nella Amsterdam dei nostri giorni. Ignara del fatto che siano trascorsi 75 anni, Kitty è convinta che, se lei è viva, allora deve essere viva anche Anna.
Anna Frank e il Diario Segreto è la storia di Kitty e della sua febbrile ricerca attraverso l'Europa di oggi per ritrovare l'amica tanto amata.
Armata del prezioso Diario e aiutata dal suo amico Peter, che gestisce un centro di accoglienza segreto per rifugiati clandestini, Kitty segue le tracce di Anna, dall'Annessione alla sua tragica fine durante l'Olocausto.
Sconcertata da un mondo lacerato e dalle ingiustizie sopportate dai bambini rifugiati, Kitty decide di realizzare l'intento di Anna e, grazie alla sua onestà e al suo senso morale, lancia un messaggio di speranza e di generosità indirizzato alle generazioni future.