Lunedì 8 novembre alle 21.15 va in onda in prima tv su Sky Cinema Uno il thriller letterario con Riccardo Scamarcio, Olga Kurylenko e Lambert Wilson, incentrato sull’uscita del nuovo capitolo di una saga bestseller
Quanto valgono le parole? Secchiate di denaro, se le parole in questione sono quelle del nuovo capitolo di una delle saghe letterarie più lette degli ultimi anni. Non c’è quindi da stupirsi se i libri di maggiore successo siano oggetto di attente manovre editoriali, ma anche di interessi da parte di malintenzionati decisi ad arricchirsi facilmente.
Racconta alla perfezione queste dinamiche Il prezzo dell’arte, film di Régis Roinsard in prima visione tv su Sky Cinema Uno lunedì 8 novembre alle 21.15. Del resto, come spiega lo stesso regista, le vicende narrate nella pellicola si ispirano a quelle reali di Inferno di Dan Brown, quarto romanzo della serie con protagonista Robert Langdon, per la cui uscita l’editore Doubleday rinchiuse i traduttori del libro in un bunker a prova di spie.
Una storia analoga si svolge su schermo ne Il prezzo dell’arte, in cui ci troviamo alla vigilia dell’uscita dell’ultimo volume della trilogia “Dedalus” creata da Oscar Brach, scrittore misterioso di cui non si conosce la vera identità (e qui troviamo un evidente richiamo alla nostra Elena Ferrante). È quindi scontato che attorno a questa attesissima pubblicazione vi sia un notevole fermento.
Preoccupato di eventuali “soffiate”, il responsabile editoriale della saga, Eric Angstrom, ingaggia nove esperti traduttori di altrettante lingue e li rinchiude a lavorare in un lussuoso bunker isolato dal mondo, nonostante le loro personalità non siano esattamente complementari.
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Quando però le prime dieci pagine del romanzo finiscono in rete, la faccenda prende una nuova piega, anche perché la pubblicazione di contrabbando è seguita da una richiesta di riscatto ai danni di Angstrom. Scoprire chi ci sia dietro questo piano criminale diventa quindi prioritario per salvaguardare l’altissima posta in gioco.
Per confezionare un thriller letterario a prova di bomba, Roinsard si è affidato a un cast internazionale eterogeneo, ma estremamente affiatato, all’interno del quale spiccano tre veri e propri fuoriclasse, ovvero il nostro Riccardo Scamarcio, il francese Lambert Wilson e l’ucraina Olga Kurylenko.