I am not legend, Andrea Mastrovito sbianca gli zombie

Cinema

Tutti i personaggi comunicano solo con citazioni in lingua originale tratte da romanzi, poesie, musica, cinema, mentre gli zombie di Romero sono cancellati da ogni scena, a indicare il nulla che si sta impossessando del mondo

E' quello che ha fatto l'artista Andrea Mastrovito in I am not Legend opera finanziata nel 2019 dall'Italian Council del Mibact. Tutti i personaggi, infatti, nel fumetto come nel film, comunicano solo attraverso citazioni in lingua originale tratte da romanzi, poesie, musica, cinema, mentre gli zombie di Romero sono letteralmente cancellati da ogni scena, a indicare il nulla che si sta impossessando del mondo.

Tutto ha inizio nei pressi di un cimitero, dove Barbra ed il fratello Johnny si trovano per far visita alla tomba di Robert Paulson. Qui vengono improvvisamente attaccati da una misteriosa creatura "cancellata" che, dopo una breve colluttazione, riesce a uccidere e cancellare Johnny mentre Barbara fugge disperata, trovando riparo in una casa abbandonata. Dopo  NYsferatu - Symphony Of A Century, riadattamento animato del capolavoro di Friedrich Wilhelm Murnau Nosferatu (1922), con cui Andrea Mastrovito ha esordito al cinema nel 2017, l'artista torna alla regia con questo secondo che sarà presentato oggi alla nuova edizione dell'Asylum Fantastic Fest  a Valmontone

Halloween word written on wooden squares. Horror cemetery on background. Empty space, Selective focus

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