La terra dei figli, il trailer del film tratto dalla graphic novel di Gipi

Cinema

Rilasciato il trailer dell’atteso adattamento del lavoro omonimo di Gipi. Il film sarà presentato in anteprima durante il Taormina Film Fest

L’attesissimo film “La terra dei figli” arriverà in tutti i cinema italiani l’1 luglio. Per il momento occorre accontentarsi del trailer proposto da 01 Distribution, per un progetto frutto di una interessante co-produzione italo-francese.

La pellicola sarà presentata in occasione del Taormina Film Fest ed è liberamente ispirata alla graphic novel di Gipi, edita da Coconico Press / Fandango. Nel cast artistico figurano Leon de la Vallée, Paolo Pierobon, Maria Roveran, Fabrizio Ferracane, Maurizio Donadoni, Franco Ravera, Valerio Mastandrea e Valeria Golino, questi ultimi grandi interpreti del panorama cinematografico italiano.

“Che stai facendo? Non spiare! Quella è roba mia.” Con queste parole, e una musica inquietante che fa da sottofondo, inizia il trailer de “La terra dei figli”, preannunciando l’importanza di quel quaderno di pensieri per tutta la durata del film.

La terra dei figli, la trama del film

È l’inizio della fine. La civiltà sta scomparendo e non abbiamo idea di come sia accaduto. I protagonisti sono un padre e suo figlio, tra i pochi sopravvissuti. Vivono su di una palafitta in riva a un lago, ma l’unica cosa che conta per loro, ormai, è la sopravvivenza. La società non esiste più, così come non esistono più le relazioni umane, diventate solo un pericolo. In questo mondo, ormai ridotto all’osso, un padre dona il suo quaderno di pensieri al figlio, ma quest’ultimo non è in grado di decifrarlo.

Quando il padre muore, il ragazzo sceglie di iniziare un viaggio senza una destinazione precisa, per cercare qualcuno che sia in grado di leggere le pagine oscure di quel quaderno. Solo in questo modo, il giovane scoprirà quali fossero i sentimenti di suo padre e potrà capire un passato di cui non sa praticamente nulla.

La terra dei figli, la trama della graphic novel

Il lungometraggio si ispira al celebre fumetto di Gipi. Ecco la sua sinossi:

L’artista Gipi disegna un futuro post apocalittico non datato, in cui viene enfatizzato, in senso negativo, il presente che stiamo vivendo. La civiltà è finita, ma non è dato sapere il perché. Nell’aria, rarefatta, si disperde una miriade di mosche, mentre l’acqua avvelenata porta a galla i cadaveri.

Tra i superstiti anche un papà con i suoi due figli, che sopravvivono in una baracca sulla riva di un lago. La società non esiste più e le relazioni sono troppo pericolose. Ogni sera, il padre annota i suoi pensieri su di un quaderno. I figli vorrebbero poter imparare a leggere, per capire cosa si celi tra quelle pagine. Ma il padre è assolutamente contrario. Scopriranno che cosa si nasconde in quel quaderno di pensieri?

08-wonder-woman-1984

approfondimento

I migliori film da vedere a giugno

Spettacolo: Per te