Mister Paura presenta Sophia Lillis nella rivisitazione in chiave horror della fiaba dei fratelli Grimm. Due fratelli in fuga nel bosco sono accolti da un'anziana donna che cela un oscuro segreto soprannaturale
Le storie esistono solo nelle storie. Le fiabe, invece, esistono nella fantasia e nella realtà
Gretel e Hansel, già dal titolo sovverte l’ordine costituito. E invertendo l’ordine dei fattori il prodotto cambia.
Il film di Oz Perkins, figlio del grande Anthony, ci insegna quello che già sapevano i fratelli Grimm. Noi stessi siano nostri demoni
Così in una terra lontana e maledetta, la a giovane Gretel e il suo fratellino Hansel cercano di sopravvivere. E la fame può essere una cattiva consigliera. Come Alice puoi mangiare un fungo e perderti in un paese delle meraviglie
Ma il rifugio anelato non una casa di pan di Zenzero, ma un edificio espressionista, un triangolo malevolo
Tra il bastone del comando è una luculliana tavola imbandita, è la regina a dare scacco al re. Perché Gretel e Hansel è un film sull’eterno femminino
Un horror folk fatto di veleni silenzi. Le streghe non sono tornate. In realtà non sono mai andate via. E Sophie Lillis di Stranger Things dovrà scherzare con il fuoco salire le scale verso l’inferno, o verso il paradiso.