Il 7 settembre il maestro del brivido spegne ottanta candeline: per l’occasione, a Torino si celebra il suo lavoro con una retrospettiva che ne ripercorre la lunga carriera
Pochi registi hanno avuto un influsso sul cinema di genere come Dario Argento, il maestro italiano che è stato in grado di scardinare i rigidi codici del thriller e dell’horror, per reinventarli in chiave personale, grazie a un approccio visionario e onirico.
Il 7 settembre il cineasta romano compie 80 anni, un anniversario che offre un ottimo spunto per investigare a fondo il suo lavoro e l’influenza che questo ha avuto a livello internazionale. Non si lascia sfuggire l’occasione il Museo Nazionale del Cinema di Torino, che ha annunciato l’arrivo di una mostra dedicato proprio ad Argento.
Il Museo del Cinema ospiterà Dario Argento – The Exhibition tra febbraio e giugno 2021, ripercorrendo la carriera del regista attraverso i suoi film, grazie a immagini di repertorio, oggetti di scena, installazioni, musiche, manifesti e molto altro ancora.
Dagli esordi con L’uccello dalle piume di cristallo e Il gatto a nove code, passando per i cult come Profondo rosso e Suspiria, fino alle pellicole più recenti, la mostra rappresenta così un’immersione nel lavoro decennale di uno dei più originali autori del cinema italiano.
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La location della mostra non è casuale, dato che Dario Argento ha da sempre avuto un legame speciale con Torino, città dove ha girato vari film, tra i quali il già citato Profondo rosso: la città della Mole è stata infatti utilizzata per molte delle riprese in esterni della pellicola, nonostante formalmente sia ambientato nella Capitale.
