Uno scatto di Timothee Chalamet e Josh Brolin da “Dune”, di Denis Villeneuve, al cinema dal 17 dicembre 2020
Grande hype per il nuovo adattamento di “Dune”, del regista Denis Villeneuve, che vanterà un cast stellare. Un primo capitolo diviso in dure parti, così da poter approfondire al meglio le tante tematiche affrontate dal primo romanzo della saga fantascientifica di Frank Herbert.
Dopo le prime foto diffuse sul web nelle scorse settimane, un nuovo scatto solletica la fantasia dei fan. Timothee Chalamet e Josh Brolin appaiono in una nuova immagine, che ha già fatto il giro del web. I due fanno parte di un cast ricco di star, che comprende: Rebecca Ferguson, Dave Bautista, Stellan Skarsgård, Charlotte Rampling, Oscar Isaac, Jason Momoa, Zendaya, Javier Bardem, David Dastmalchian, e Chang Chen.
Nonostante i tanti rinvii dovuti all’emergenza coronavirus (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - I NUMERI ITALIANI: GRAFICHE), da “No Time To Die” a “Spider-Man 3”, il reboot di “Dune” di Villeneuve non dovrebbe subire ritardi. Il suo arrivo al cinema è previsto per il 17 dicembre 2020, data fino a oggi confermata.
Dune, la trama
Arrakis è il pianeta più inospitale della galassia, ricco unicamente di sabbia e mostri. Questo è ciò che appare a uno sguardo superficiale, dal momento che è anche il pianeta sul quale è possibile trovare il melange. Questa è una sostanza unica, che consente agli uomini di spalancare la propria mente, guardando al futuro e manovrando le astronavi che garantiscono gli scambi tra i mondi.
Tutto dipende da questo. Tali scambi sono infatti alla base della sopravvivenza dell’Impero stesso. La galassia pare reggersi su un fragile equilibrio, sconvolto dalla decisione di trasferire la famiglia Atreides su Dune, il nome che gli indigeni danno ad Arrakis. È tutto parte di un piano oscuro, ordito dal corrotto imperatore e dalle famiglie feudatarie che lo sorreggono. Tutto è stato ormai deciso e così il duca Leo Atreides, la sua concubina Jessica e suo figlio Paul si ritrovano ad Arrakis, del tutto ignari di cosa il destino abbia in serbo per loro.
