È tra i protagonisti di His Dark Materials – Queste oscure materie, la serie-evento HBO in onda su Sky Atlantic dal 1° gennaio, ma ha anche recitato in pellicole come L’ultimo re di Scozia e Split: ecco i migliori film con James McAvoy.
James McAvoy alle prese con Queste oscure materie
I fan dei libri fantasy e delle serie tv sono in fermento: a partire da mercoledì 1° gennaio, su Sky Atlantic andrà infatti in onda la serie-evento targata HBO His Dark Materials – Queste oscure materie, tratta dall’omonima trilogia dello scrittore britannico Philip Pullman.
La serie può vantare su un cast davvero notevole, all’interno del quale, però, a spiccare è lui: stiamo parlando di James McAvoy, attore scozzese fra i più promettenti della sua generazione, a cui è stato affidato il ruolo di Lord Asriel Belacqua.
L’attore, da giovane, si è fatto strada recitando sia a teatro che in televisione (su questo secondo versante sono da segnalare serie e miniserie come Band of Brothers, State of Play e Shameless). Ma è al cinema che si è fatto davvero apprezzare: ecco allora i migliori film di James McAvoy, riportati in ordine cronologico di uscita.
James McAvoy, i migliori film
Le cronache di Narnia – Il leone, la strega e l’armadio (2004)
L’elenco dei migliori film con James McAvoy non può che cominciare con la pellicola che lo ha imposto all’attenzione internazionale. Anche in questo caso, come per His Dark Materials, la base di partenza è una fortunata saga fantasy letteraria. Protagonisti sono quattro fratelli e sorelle che, durante la Seconda Guerra Mondiale, vengono spediti in una villa di campagna per sfuggire ai bombardamenti di Londra. Qui la più piccola, Lucy, scopre che un armadio magico è in realtà un passaggio per l’incantato mondo di Narnia, dove incontra un fauno chiamato signor Tumnus, interpretato proprio da McAvoy.
L’ultimo re di Scozia (2006)
Il film che conferma ufficialmente il talento del giovane McAvoy, che qui affianca un grandissimo Forest Whitaker, pluripremiato per la sua interpretazione. James interpreta Nicholas Garrigan, un giovane scozzese appena laureatosi in medicina che negli anni ’70 parte volontario per l’Uganda. Qui la sua strada si incrocia con quella del generale Idi Amin Dada, che ha appena deposto l’autoritario presidente Obote.
Espiazione (2007)
Diretto da Joe Wright, James McAvoy porta a casa le nomination come Miglior attore ai Golden Globe e ai BAFTA. Nella pellicola tratta dall’omonimo bestseller di Ian McEwan è Robbie Turner, giovane di umili origini infatuato della bella Cecilia Tallis. A causa di un malinteso e della gelosia della sorella minore Briony, il ragazzo viene accusato di violenza sessuale e mandato prima in carcere, e poi a combattere al fronte.
Wanted – Scegli il tuo destino (2008)
Il giovane Wesley Gibson è, per non usare mezzi termini, un perdente. Ma la sua vita cambia quando una sconosciuta di nome Fox (interpretata da Angelina Jolie) lo informa che suo padre, che di professione faceva l’assassino, è stato ucciso di recente. Non solo: il killer è ora sulle tracce di Wesley. Pellicola “tamarra”, ma spassosa, tratta da un fumetto di Mark Millar e diretta dal kazako Timur Bekmambetov.
X-Men – L’inizio (2011)
Primo film della tetralogia prequel della saga degli X-Men, in cui il giovane Charles Xavier alias Professor X è interpretato proprio da James McAvoy, che grazie a questo ruolo “pop” diventa un vero e proprio divo. Scopriamo così le origini del personaggio e quelle dell’amico-antagonista Magneto.
Filth (2013)
James McAvoy è il protagonista assoluto in questo film tratto dal romanzo Il lercio di Irvine Welsh. Il titolo è un riferimento nemmeno troppo velato al fatto che Bruce Robertson, pur essendo un detective della polizia di Edimburgo, è dedito a ogni tipo di vizio, dal sesso promiscuo all’alcol, passando per vari tipi di droghe.
Split (2016)
Chiude l’elenco dei migliori film di James McAvoy il capitolo di mezzo della trilogia inaugurata da M. Night Shyamalan con Unbreakable e chiusa di recente con Glass. Il nostro eroe è Kevin Wendell Crumb alias “L’Orda”, un uomo che nella sua testa ospita ben ventitré personalità diverse.
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