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I 10 migliori film di Steven Spielberg

Cinema

Steven Spielberg, genio indiscusso di Hollywood, compie 73 anni. È di gran lunga uno dei registi più prolifici e influenti di sempre. Basti citare alcuni suoi capolavori che hanno fatto letteralmente la storia del cinema: da Lo Squalo a E.T., passando per Jurassic Park, Indiana Jones e Schindler's List

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Il primo lungometraggio di Steven Spielberg fu Duel, del 1971, ma il successo planetario arrivò a 29 anni, con Lo squalo. Nonostante le difficoltà di realizzazione il film fu un successo enorme e gli aprì le porte di Hollywood. Due anni dopo girò Incontri ravvicinati del terzo tipo e nel 1981 I predatori dell'arca perduta, primo film della saga di Indiana Jones. Dell’anno successivo, E.T l’extraterrestre. Seguirono alcuni film impegnati come Il colore viola o Schindler’s List e blockbuster quali Jurassic Park, Minority Report, Prova a prendermi.

Questi i 10 migliori film della carriera di Steven Spielberg

·         Schindler’s List

·         Lo Squalo

·         Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta

·         E.T.

·         Incontri ravvicinati del terzo tipo

·         Salvate il soldato Ryan

·         Jurassic Park

·         Prova a Prendermi

·         Il ponte delle spie

·         Ready Player One

Schindler’s List

Oskar Schindler (Liam Neeson) non ha mai aspirato a diventare un eroe. Era un capitalista, puro e semplice. Prese possesso di una fabbrica a Cracovia, in Polonia, grazie all'aiuto dei nazisti e con la speranza di avere guadagni facili grazie alla guerra. Ma lungo la strada il suo atteggiamento cambia. Schindler, colpito dalla coscienza, finisce in rovina, ma aiuta a salvare oltre un migliaio di ebrei. Il film non usa prediche o stratagemmi per manipolare le emozioni, semplicemente rappresenta un dramma umano così potente da lasciare sbalorditi. Spielberg mette Schindler, i nazisti e gli ebrei al centro di tutto per comprendere l’essere umano e tutte le sue innumerevoli sfumature. 

Lo squalo

Un classico che non stanca mai, il primo blockbuster di sempre e il film più spaventoso mai realizzato da Spielberg. Con la sua magia cinematografica, il regista crea la giusta tensione attorno al vero protagonista del film, un grande e pericoloso squalo bianco che uccide dei bagnanti sull'isola di Amity. Il film viene considerato come un momento di svolta nella storia del cinema e per l'avvento della New Hollywood. 

Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta

Steven Spielberg collaborò con George Lucas per creare quello che sarebbe poi diventato uno dei suoi film più duraturi. La serie Indiana Jones è stata lanciata nel 1981 con questo film ed è ispirata alle serie televisive degli anni '30. Dalla critica viene elogiato come trionfo della scrittura, della regia e della recitazione e ha confermato lo status di Spielberg come il più grande di tutti i registi mainstream viventi.

E.T.

Henry Thomas Elliott è un ragazzo solitario che vive con la sua mamma e i suoi fratelli. Un giorno si imbatte in un'adorabile creatura aliena che chiama E.T. e con cui instaura un legame unico. L’utilizzo dell’animatronic permette di mettere in scena un personaggio convincente, mentre le interpretazioni dei giovani attori aiutano il regista nell'esplorazione riflessiva sui misteri dell'infanzia. Una pellicola sensibile e allo stesso tempo divertente, malinconica e ancora oggi emozionante.

Incontri ravvicinati del Terzo Tipo

Il primo blockbuster alieno-centrico di Spielberg fonde lo straordinario nella prospettiva di una famiglia della classe operaia con interazioni e problemi "reali". La sceneggiatura è stata scritta dallo stesso regista e ne viene fuori un classico che ci ricorda che la fantascienza non deve essere per forza incentrata su esplosioni o alieni che vogliono invadere ed uccidere gli esseri umani. 

Salvare il soldato Ryan

La tragica ricerca di Tom Hanks e della sua squadra per rintracciare l'ultimo fratello sopravvissuto in una famiglia di soldati. Tra esplosioni e battaglie, Ryan deve fare i conti con il bilancio della guerra. Ambientato al momento dello sbarco in Normandia, la sequenza dello sbarco anfibio ricevette l'appellativo di "miglior scena di battaglia di tutti i tempi" dalla rivista Empire e conquistò il primo posto nella lista di TV Guide delle "50 scene più grandi di tutti i tempi". Il film funziona al meglio quando la missione si trascina nella confusione del conflitto umano.

Jurassic Park

Stupore. Quando si parla di "Jurassic Park" è questa la prima parola che viene in mente a chi ha visto per la prima volta il film alla sua uscita. Steven Spielberg ha regalato ai suoi spettatori un punto di riferimento per l’evoluzione del cinema come macchina tecnologica in grado di costruire effetti speciali e meraviglie create digitalmente. In questa pellicola il regista mescola l’avventura con la fantascienza e l’horror, regalando quello che è a tutti gli effetti il primo film dell’orrore per bambini. La capacità di immaginazione e la costruzione di mondi fantastici, come il parco dedicato ai dinosauri, eleva il film al di sopra del semplice intrattenimento. 

Prova a Prendermi

Leonardo Di Caprio è il protagonista di questa commedia basata sull'autobiografia di Frank Abagnale, Jr., uno dei più grandi truffatori del mondo e tra i più giovani mai inseriti nella lista dei più ricercati dell'FBI. Frank reagisce al divorzio dei suoi genitori scappando e diventando un impostore pilota di linea, falsificando assegni e passando anni evitando la cattura. Un tono leggero accompagna l’inseguimento di Tom Hanks all’ottimo Leonardo Di Caprio. Un ritmo sostenuto e divertente che riporta Spielberg alla commedia dopo anni di film impegnati e drammatici. 

Il ponte delle spie

Nel 2015 Steven Spielberg torna a lavorare con Tom Hanks in un film ambientato durante gli anni della guerra fredda. Candidato a sei premi Oscar, “Il ponte delle spie” è una pellicola di attualità che punta a sbugiardare il sospetto quotidiano che si annida nella società di oggi. Spielberg è conscio di ciò e con la sua capacità riesce a dare consapevolezza alla pellicola regalando l’ennesima perla della sua carriera. 

Ready Player One

Nel 2018 Spielberg è tornato alla fantascienza con questo film distopico adattamento cinematografico del romanzo “Ready Player One” del 2010 scritto da Ernest Cline. Una sfida per il regista che affronta praticamente per la prima volta l'era digitale. Il film è ambientato nell'anno 2045 in cui la maggior parte delle persone trascorre il proprio tempo nel gioco di realtà virtuale OASIS. Il creatore del gioco James Halliday è morto, ma non senza rilasciare una sfida finale ai giocatori: Anorak's Quest. La sfida consiste nel trovare tre chiavi nascoste all'interno del gioco. Il primo a collezionarli tutti erediterà il controllo del gioco. Il film esplora un argomento interessante: cosa succederebbe se la tecnologia raggiungesse un punto in cui l'effettiva interazione umana diminuisce al punto di quasi non-esistenza? Una sfida vinta da Spielberg che in tantissime sequenze dona ritmo e trasmette movimento alla pellicola, una lezione a tanti registi che impegnati in film del genere hanno fallito miseramente.