Fabrizio Bentivoglio: i migliori film del candidato ai David di Donatello

Cinema

È uno dei candidati al David di Donatello come miglior attore non protagonista: i migliori film di Fabrizio Bentivoglio

Fabrizio Bentivoglio è uno degli attori più apprezzati del cinema italiano e lo testimoniano i numerosi riconoscimenti ottenuti nel corso della sua carriera quarantennale. L’attore milanese è in nomination ai David di Donatello 2019 come miglior attore non protagonista per il film “Loro” di Paolo Sorrentino. Se dovesse vincere la statuetta, salirebbero a tre i David ottenuti da Bentivoglio. L’attore ha sempre alternato la recitazione in teatro, dove ha mosso i primi passi, a quella sul grande schermo, passando anche per qualche fiction televisiva. Pur avendo iniziato la carriera nei primi anni Ottanta, il successo e riconoscimenti arrivano nei primi anni Novanta, grazie alla partecipazione a film come “Turné” di Gabriele Salvatores, “Un’anima divisa in due” di Silvio Soldini e “Un eroe borghese” di Michele Placido. L’ultimo film interpretato da Bentivoglio è “Croce e delizia” di Simone Godano, in uscita il 28 febbraio 2019. Nel cast, anche Alessandro Gassman e Jasmine Trinca. Dal 1980 a oggi, Fabrizio Bentivoglio ha recitato in oltre 50 pellicole, vediamo quali sono i migliori film dell’attore.

“Turné” e gli altri film di Gabriele Salvatores

Fabrizio Bentivoglio è uno degli attori feticcio di Gabriele Salvatores. Il regista l’ha voluto in quasi tutti i suoi film, a partire da “Marrakech Express” del 1986, che fa parte della Tetralogia della fuga, insieme a  “Turné” del 1990, “Mediterraneo” (l’unico in cui non è presente Bentivoglio) del 1991 e “Puerto Escondido” del 1992. Per l’interpretazione di Federico Lolli in “Turné”, l’attore riceve la Grolla d’oro. Bentivoglio e Salvatores collaborano per altri tre film: “Denti” del 2000, “Happy family” del 2010 e “Il ragazzo invisibile” del 2014.

“Un’anima divisa in due” e il sodalizio con Silvio Soldini

Un altro dei registi con cui Fabrizio Bentivoglio ha lavorato spesso è Silvio Soldini. Il primo film che li ha visti collaborare è “L’aria serena dell’ovest” del 1990, seguito da “Un’anima divisa in due” del 1993. Quest’ultimo fu presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e a Bentivoglio furono consegnati il Premio Pasinetti e la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile. Inoltre, l’attore vinse la Grolla d’Oro e ottenne una nomination ai David di Donatello. Nel 1997, Bentivoglio è nel cast del film “Le acrobate”, con protagoniste Valeria Golino e Licia Miglietta.

“Testimone a rischio”

Sempre nel 1997, Fabrizio Bentivoglio è protagonista del film di Pasquale Pozzessere “Testimone a rischio”, nei panni di Pietro Nava, testimone oculare dell'omicidio del giudice Rosario Livatino. Per l’interpretazione, l’attore riceve numerosi complimenti e anche il suo primo David di Donatello, più un Ciak d’Oro.

“Un eroe borghese” e “Del perduto amore” di Michele Placido

Nel 1995 l’attore recita in “Un eroe borghese” di Michele Placido, incentrato sulle vicende dell'avvocato Giorgio Ambrosoli e delle sue indagini sulle attività finanziarie illecite del banchiere siciliano Michele Sindona. Per questa interpretazione, Bentivoglio ottiene il premio come miglior attore protagonista al Montréal World Film Festival. Nel 1998 viene diretto nuovamente da Placido in “Del perduto amore”. Il film viene presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e ottiene un grande riscontro di critica e di pubblico. Alla protagonista Giovanna Mezzogiorno viene conferito il Premio Pasinetti, mentre a Fabrizio Bentivoglio viene assegnato, in seguito, il David di Donatello come miglior attore non protagonista.

“Ricordati di me”

Nei panni di Carlo Ristuccia, l’attore è il protagonista di “Ricordati di me”, film del 2003 di Gabriele Muccino, con Laura Morante, Nicoletta Romanoff e Monica Bellucci. La pellicola ottiene dieci nomination ai David di Donatello, compresa quella come miglior attore protagonista per Fabrizio Bentivoglio. L’attore viene candidato anche ai Nastri d’Argento, ai Ciak d’Oro e ai Globi d’Oro, purtroppo senza portarne a casa nessuno.

“Il capitale umano”

Bentivoglio è il protagonista del film del 2013 di Paolo Virzì, “Il capitale umano”. Nel cast anche Valeria Golino, Fabrizio Gifuni e Valeria Bruni Tedeschi, tutti elogiati sia dalla critica italiana che internazionale. Fabrizio Bentivoglio ottiene un’altra candidatura ai David di Donatello e ai Globi d’Oro e riceve un Nastro d’Argento.

“Loro”

L’attore è nel cast di “Loro”, l’ultimo film diretto da Paolo Sorrentino, incentrato sulla figura di Silvio Berlusconi. Il film è uscito al cinema in due parti, una ad aprile 2018 e l’altra a maggio dello stesso anno. “Loro” è candidato a 12 David di Donatello, tra cui quello di miglior attore non protagonista per Fabrizio Bentivoglio.

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