In Evidenza
altre sezioni
Altro

Made in Italy, Ligabue declina i colori della sua Emilia

Cinema

Fabrizio Basso

Luciano Ligabue tra Stefano Accorsi e Kasia Smutniak

Luciano Ligabue torna dopo 16 anni in veste da regista con una storia ambientata a Reggio Emilia con Stefano Accorsi e Kasia Smutniak. Made in Italy è su Sky Cinema Uno, in prima tv, lunedì 17 dicembre alle 21.15

Condividi:

(@BassoFabrizio)

Ha sempre rinviato, finchè ha potuto, l'appuntamento col terzo film, Luciano Ligabue. Perché, come ripeteva ogni volta che si entrava nell'argomento, comporta circa un paio d'anni di lavoro. E due anni per chi mastica musica, poesia e parole quotidianamente è un tempo biblico. Poi è arrivato il disco Made in Italy, una lavoro quasi inatteso ma fluviale, un storia di provincia che rompe gli argini e allaga quella voglia di cinema che covava in lui da tempo. L'appuntamento con Made in Italy è su Sky Cinema Un lunedì 17 dicembre alle ore 21.15.

Luciano Ligabue torna dopo 16 anni in veste da regista con una storia ambientata a Reggio Emilia con Stefano Accorsi e Kasia Smutniak. Il debutto dietro la macchina è datato 1998 con Radiofreccia, un film di formazione, una storia che poteva essere stata scritta da Bernard Malamud o da Kent Haruf, con un po' dei due Raymond, Chandler e Carver, senza dimenticare il papà di una generazione, e non solo di scrittori, quel Pier Vittorio Tondelli originario di Correggio, proprio come Ligabue. Poi nel 2002 arriva Da Zero a Dieci, anche questa una storia di una gioventù un po' bruciata nel ricordo di quello che è stata quella vera e nel desiderio di non volere crescere.

Made in Italy racconta la parabola di Riko operaio in una lavora in una ditta di insaccati, la stessa nella quale è diventato anziano il padre. Ha una moglie, si concede qualche avventura extra coniugale e ha un figlio che cerca la sua indipendenza, il primo della sua stirpe che va all'università. Intorno a lui ruota un gruppo di bizzarri amici con cui trascorre il tempo libero. Grava su questa angolo di provincia italiana una precarietà lavorativa e di valori che si è fatta regola. Riko riflette sulle scelte fatte e vuole di dare una svolta alla sua vita ma intanto tutto intorno a lui frana, c'è il demone delle slot machine, c'è la fabbrica che fagocita, c'è l'amico che fa una brutta fine, c'è una moglie che sopporta e perdona. Riko è prima un disco che un film. E' nato come se le canzoni fossero capitoli. Ligabue ci racconta con ironia e amarezza, ma senza mai perdere il sorriso una vera storia Made in Italy.