Il regista britannico premio Oscar Danny Boyle ha deciso di non dirigere più il 25° film della saga di James Bond per "divergenze creative". Lo ha annunciato il sito ufficiale 007
Il regista britannico Danny Boyle non dirigerà più il 25° film della saga di James Bond "a causa di divergenze creative". Lo hanno annunciato i produttor del film.
La produzione della pellicola che è ancora senza titolo, era iniziata nei Pinewood Studios in Inghilterra a dicembre. Non è chiaro, per ora, chi sostituirà Boyle e se il programma di produzione ne risentirà. Non dovrebbe invece cambiare il protagonista Daniel Craig, che vestirà per la quinta volta i panni dell'agente 007.
La notizia dell'addio di Boyle al film è stata comunicata sul profilo twitter dedicato a 007, con una dichiarazione congiunta dei produttori e dell'attore: "Michael G Wilson, Barbara Broccoli e Daniel Craig hanno annunciato oggi che a causa delle divergenze creative Danny Boyle ha deciso di non dirigere più Bond 25". Quando a maggio fu annunciata la regia di Boyle, i produttori dissero anche che il 25° capitolo di Bond sarebbe stato basato su una sceneggiatura di John Hodge, conosciuto proprio per il suo lavoro nel film di Boyle del 1996 "Trainspotting".
Le riprese dovrebbero iniziare nel dicembre 2018 nei Pinewood Studios poco fuori Londra. L'uscita in Gran Bretagna e' prevista per il 25 ottobre 2019 e due settimane più' tardi negli Stati Uniti e nel resto del mondo. Non e' chiaro pero', a questo punto, se le previsioni potranno essere rispettate.
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