La regista Francesca Archibugi al 25° Sguardi Altrove Film Festival
CinemaFrancesca Archibugi apre la quarta giornata del 25° Sguardi Altrove Film Festival, domani, mercoledì 14 marzo, con la lezione di cinema alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti e con la presentazione del suo ultimo film Gli Sdraiati. Domani il festival presenta anche la sezione Voci di Donne con la collaborazione di Sky Cinema e Sky Arte. Leggi tutta la programmazione di domani, mercoledì 14 marzo
Sarà Francesca Archibugi ad aprire la quarta giornata del 25° Sguardi Altrove Film Festival, domani, mercoledì 14 marzo, con la lezione di cinema in programma alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti alle ore 14,30 (via Fulvio Testi, Milano). La regista incontrerà gli studenti della scuola e racconterà della sua cinematografia; mentre giovedì 15 marzo sarà al cinema Spazio Oberdan per presentare il suo ultimo film Gli Sdraiati (Italia, 2017) alle ore 21.
Allo Spazio Oberdan, da non perdere gli incontri con Voci di Donne, nuovo format realizzato in collaborazione con Sky Cinema e Sky Arte che raccoglie prodotti di linguaggi diversi, dal cinema al documentario, dalla letteratura alla televisione. Si parte alle 17.15 con la presentazione del libro Tutto su Mariangela, biografia della Melato di Michele Sancisi (Bompiani 2018). Interverranno l’autore, la giornalista di Sky Cinema Barbara Tarricone, l’attore e co-direttore del Teatro Elfo Puccini di Milano Ferdinando Bruni e le attrice Emanuela Villagrossa e Giovanna Guida.
Alle 17.45 le proiezioni dei documentari Ferrante Fever di Giacomo Durzi (coproduzione Sky Arte), un viaggio che parte dai vicoli di Napoli per arrivare in America, dedicato alla misteriosa scrittrice Elena Ferrante amata a livello internazionale alla presenza di Roberto Pisoni di Sky Arte HD. Seguirà la proiezione di Fernanda Pivano - L'altra America di Rossana de Michele (produzione originale Sky Arte HD), un omaggio dedicato alla scrittrice e traduttrice dallo spirito curioso e anticonformista a 100 anni esatti dalla sua nascita
Alle 20.15 in programma le donne soldato in Ucraina di Invisible battalion, documentario di Iryna Tsilyk, Alina Gorlova, Svitlana Lischynska, che racconta la storia di sei donne militari in guerra, tanto diverse fra loro quanto simili nella sensibilità con cui svolgono il “mestiere delle armi”. Ultimo appuntamento della giornata, alle 22, il film turco The Nurse, esordio di finzione della regista Dilek Colak, che racconta l’incontro tra Kerem, prigioniero politico trasferito in ospedale perché in sciopero della fame e Leyla, un’infermiera sovrappeso.
Tra gli altri appuntamenti della giornata, alle ore 15, il concorso internazionale cortometraggi Sguardi (S)confinati, con la proiezione di Across My Land di Fiona Godivier, sulla chiusura forzata delle frontiere tra Stati Uniti e Messico; My Daughter Nora della regista slovena Jasna Krajinovic, che affronta la disperazione di una madre di una giovane foreign fighter partita per la Siria; l’anteprima Large Soldier di Noa Gusakov, dove una ragazza degli anni settanta cerca l’amore tra i soldati; In My Mother’s Arms della regista domenicana Lia Chapman sul tema del sopruso; Animal di Nayla Al Khaja, dove una bambina vive rinchiusa tra le mura di casa schiacciata da un padre sociopatico e narcisista; Mai di Marta Gonzales sul tema dell’amicizia e dell’amore; lo sguardo ironico di Les Bigorneaux di Alice Vial, e infine spazio al linguaggio sperimentale con la video-danza di Monday di Candice Vallantin.
Al nuovo Wanted Clan (via Vannucci 13) spazio al cinema bulgaro con la doppia proiezione, alle ore 19.30 e 21.30, del film di Stephan Komandarev Directions - Tutto in una notte a Sofia, sulla complessa quotidianità in Bulgaria attraverso gli occhi di 5 tassisti, che sarà introdotto dalla distributrice Anastasia Plazzotta di Wanted Cinema.
Per finire, alle ore 21, presso l’Auditorium Comunale Padre Reina di Rho, sarà proiettato il cortometraggio in concorso nella sezione Sguardi (S)confinati, Vanilla, della regista Rossella Inglese, sul rapporto incestuoso ma tra padre e figlia.