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La musica di Niccolò Agliardi accarezza le nove lune e mezza

Cinema

Fabrizio Basso

Prove di colonna sonora sul set di Nove Lune e Mezza

Warner Chappell ed Edizioni Curci sono co-editori della colonna sonora del film Nove Lune e Mezza (distribuito da Vision) scritta da Niccolò Agliardi. Il film, in tutte le sale cinematografiche da giovedì 12 ottobre, è l’opera prima di Michela Andreozzi, regista e co-interprete insieme a Claudia Gerini in questo viaggio al femminile alla scoperta degli infiniti modi di essere donne e madri

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(@BassoFabrizio)

Sapere che le mani nella musica ce le mette Niccolò Agliardi è già un importante consiglio di visione. E nel caso di Nove Lune e Mezza, il film distribuito da Vision, è un valore aggiunto speciale. Si tratta dell'opera prima alla regia di di Michela Andreozzi. Nel cast Claudia Gerini, Lillo, Giorgio Pasotti, Michela Andreozzi e Stefano Fresi. E' un viaggio nel mondo femminile e nella sua versatilità. Ne abbiamo parlato, concentrandoci sulla musica, proprio con Niccolò Agliardi.

Agliardi come nasce la sua partecipazione in Nove Lune e Mezza?
Ero a Roma per presentare il mio romanzo Ti devo un Ritorno e ho pensato a Michela, che conosco da tempo, come relatrice al mio fianco.
Perchè ha voluto al suo fianco Michela Andreozzi?
Anche se ci vediamo di rado, quando capita è come se ci fossimo salutati la sera prima. E così è andata. In quell'occasione mi ha accennato che stava scrivendo una sceneggiatura e che le avrebbe fatto piacere se io la leggevo.
Poi?
Me l'ha mandata. Io non capivo se serviva un mio contributo artistico o solo una opinione amicale. Ho scoperto dopo che lei aveva le stesse remore.
Chi si è fatto avanti?
Il primo passo è stato mio: le ho chiesto se le faceva piacere che scrivessi una canzone per il suo film.
Tema delicato
Due donne che cambiano le proprie esistenze...il brano non poteva che chiamarsi Ho cambiato i piani.
Perché Arisa?
Mi è sembrata la voce più opportuna. Lei voleva cantarlo con la mamma ma non era possibile. L' abbiamo persuasa a metterci solo la sua di voce.
E che voce!
Ricca di sfumature, cristallina e potente.
Lei ha curato tutta la colonna sonora. E canta la canzone che accompagna i titoli di coda.
Ho lavorato con la complicità di Simone Bertolotti, Edwyn Roberts, Giacomo e Tommaso Ruggeri e Giuliano Dottori. Il brano conclusivo è Consigli e ha una storia particolare.
Dica
E' rimasto sul computer circa tre anni, è nato non in relazione al film, ci ho lavorato con Stefano Marletta. E' legato a un mio bisogno di paternità. Penso anche a un processo di affido.
Quali sono i consigli?
Averne così tanti di buoni da azzeccare più agevolmente quello giusto. E' molto sottile la linea che separa una padre giusto da un padre e basta.
Hai poi arrangiato un versione nuova di Rumore.
Registrata in studio. Insieme a Michela e Vanessa Cremaschi. Ho innestato il rock in un quartetto classico. In questa versione ci sono modernità, intuizione, rock e classico. Come nel film.
Che altri progetti sta seguendo?
Un programma televisivo per il 2018. Continuo a promuovere il libro.
Un disco di inediti?
Ne parliamo nella primavera prossima!