Martedì 13 settembre dalle 15.25 Sky Cinema Cult celebra Harvey Keitel, noto per i tanti ruoli di culto in pellicole di primo piano, con alcuni dei suoi film più belli, da I duellanti di Ridley Scott a Pulp Fiction di Quentin Tarantino.
"Sono il signor Wolf, risolvo problemi". Già basterebbero queste poche parole, pronunciate in Pulp Fiction di Quentin Tarantino, per farlo entrare di diritto nella Storia del cinema. Eppure Harvey Keitel è molto di più, visto che ha recitato in una lunga serie di pellicole di culto.
A celebrare questo attore eclettico e di talento ci pensa Sky Cinema Cult (Canale 314 di Sky), con una giornata di programmazione dedicata ad alcuni dei suoi film migliori. Si comincia alle 15.25 con Crimini immaginari, storia di formazione tratta dall'omonimo romanzo di Sheila Ballantyne e diretta da Anthony Drazan.
A seguire, un cult assoluto come I duellanti di Ridley Scott, pellicola del 1977 basata su un racconto di Joseph Conrad, che segue la rivalità di due uomini negli anni. Protagonisti sono lo stesso Harvey Keitel e Keith Carradine.
Si prosegue con una perla recente, ovvero Youth - La giovinezza, ultimo lavoro cinematografico di Paolo Sorrentino prima di cimentarsi con la serie tv The Young Pope, in onda a ottobre su Sky Atlantic. Qui Keitel è un vecchio regista che assieme a un celebre direttore d'orchestra interpretato da Michael Caine si ritrova a soggiornare presso una stazione termale svizzera, tra ricordi di gioventù e passioni ancora vive.
In prima serata, troviamo il nostro eroe nei panni di un disilluso tabaccaio di Brooklyn in Smoke di Wayne Wang e Paul Auster. In seconda serata lo possiamo invece ammirare in uno dei suoi ruoli più celebri, ovvero quello del signor Wolf, "specialista nel risolvere i problemi", nel rivoluzionario Pulp Fiction di Quentin Tarantino.