Sara Albani, inviata di Sky Cine News al Giffoni 2016, ci racconta le prime due giornate della 46.ma edizione del Festival: dall'omaggio alle vittime dell'attentato di Nizza agli interventi di Alessandro Borghi, Valerio Mastandrea e Marco D'Amore. L'attore, che interpreta Ciro nella serie Gomorra, sarà protagonista questa sera di un'intervista in onda alle 21 su Sky Cinema 1, all'interno di Sky Cine News, insieme a tutte le altre notizie dal Festival
di Sara Albani
Questo 46esimo Giffoni Film Festival è iniziato all'insegna della pioggia e delle lacrime, per quell' ennesima fitta di dolore che la notizia della strage di Nizza ha portato nei cuori di tutti i 4.150 giovani giurati dai 3 anni in su, provenienti da 51 nazioni e da 160 città italiane. Dopodichè, l'urlo liberatorio di tutta la Cittadella del Cinema ha voluto rispondere alla morte con la vita.
Destination, ecco il tema di questa edizione: una parola che ne evoca tante altre... chiamata all'azione, partenza, viaggio, compagni di cammino, condivisione di obbiettivi, mentori che indicano la strada, che spesso qui a Giffoni sono grandi attori che si raccontano nelle loro esperienze di vita e di lavoro. I primi ospiti in arrivo ci si buttano a capofitto e scandagliano volentieri il tema, con lo sguardo attento di chi è uomo consapevole e insieme interprete di successo.
Dice Alessandro Borghi, nominato ai David di Donatello per i due film rivelazione Suburra e Non essere cattivo, decretato anche “film dell'anno dei giornalisti” ai Nastri d'argento 2016:
“Io credo che la cosa importante sia trovarla la propria destinazione. Da giovani non si sa bene ciò che si vuol fare ed è anche giusto che sia così. E quando poi la trovi, questa agognata destinazione, a quel punto la valigia puoi anche fartela così, improvvisata, a volte devi anche attrezzarti al volo con ciò che hai a disposizione. Ma l'importante per me è sapere dove si sta andando.”
Gli fa eco Valerio Mastandrea (prossimamente al cinema nei panni del protagonista di Fai bei sogni di Marco Bellocchio, tratto dal romanzo autobiografico del giornalista e scrittore Massimo Gramellini):
“Io credo che questi ragazzi se le sappiano riempire da soli le valigie. Forse bisogna anche un po' smetterla di pensare che noi adulti dobbiamo insegnare sempre tutto. Secondo me è più importante ascoltarli che avere un approccio sempre pedagogico nei loro confronti. Detto questo, preferisco pensare alle DESTINAZIONI come a un tema molto attuale, molto forte, molto più grande della mia valigia. Penso a chi cerca una destinazione, a chi la vuole ma non la ottiene, a chi non la trova e se la trova sente però delle grandi difficoltà a mantenersi su quella strada.”
“Nella mia valigia non mancano mai libri, fogli e penne. Mai. Sono un lettore compulsivo e ho la necessità di appuntarmi tutto quello che mi incuriosisce – dice infine Marco D'Amore, reduce dall'incredibile successo di Gomorra 2 – La serie e appena uscito da una Masterclass, la sezione di approfondimento con i grandi protagonisti del cinema e dell’audiovisivo proposta per l’ottavo anno di seguito.
“Nella valigia di un attore, invece, ripensando alle parole di quello che forse è stato il più grande attore italiano - cioè Eduardo De Filippo - direi... 'a salute. Perchè per fare questo mestiere ce ne vuole. Quindi spero che in serbo per me ce ne sia tanta, per poterlo fare per molto tempo questo lavoro.
E poi soprattutto ci vuole grande passione e la consapevolezza che questo è un mestiere che mette a bilancio molto più le rinunce che le gioie. Se lo vuoi fare in un certo modo devi sacrificare compleanni, feste, amicizie. E' così che io lo concepisco, perchè è così che me lo hanno insegnato”.
L'appuntamento con Marco D'Amore è nella puntata di stasera di Sky Cine News, con tutte le notizie dal Festival (#SkyGiffoniFF). Per oggi pomeriggio, invece, si attende la delegazione quasi al completo dell'attesissimo cast di Gomorra 2: da Salvatore Esposito (Genny Savastano) – ormai un habitué del Festival dei ragazzi – a Marco Palvetti (Salvatore Conte), da Fabio De Caro (Malammore) a Cristiana Dell'Anna (Patrizia), fino a Cristina Donadio (Scianel).