Primo posto nella top-ten nella prima settimana dell’uscita. Un’impresa simile non era riuscita nemmeno alle più apprezzate “Bond Song” di Adele e dei Duran Duran. Intanto, per prepararsi all’arrivo di Spectre, dal 9 Ottobre parte Sky Cinema 007, un intero canale dedicato alle pellicole di 007
Verrà ricordato non solo per essere il primo solista maschio a interpretare la canzone tema di un episodio di James Bond dopo un vuoto di 50 anni (l’ultimo era stato Tom Jones nel 1965, se si esclude la performance di Paul McCartney del 1973 accompagnato però dai Wings). Ma anche per essere stato il primo a occupare direttamente la posizione numero 1 delle super-competitive classifiche inglesi (i cui dati ufficiali usciranno venerdì 2 ottobre). Un record che, come sottolinea la BBC, non era riuscito ad altre acclamate star del calibro di Adele e Duran Duran: nella prima settimana dall’uscita erano riuscite ad arrivare solo in seconda posizione.
Per quanto abbia diviso parte della critica britannica, “Writing's On The Wall” interpretata dal giovanissimo Sam Smith non ci ha messo molto a convincere gli ascoltatori, che hanno subito catapultato il prossimo tema di Spectre in testa alla hit-parade, scalzando l’altrettanto popolare “What Do You Mean?” di Justin Bieber. Ottimi risultati anche fuori dalla madre-patria: il singolo di Sam Smith è pronto a occupare le prime posizioni anche in Italia, negli Usa e in moltissimi altri paesi.
“Writing's On The Wall” è stata trasmessa per la prima volta da The Radio 1 Breakfast Show della BBC. Ecco l’estratto della puntata.
“Questo è uno dei punti più alti della mia carriera”, ha spiegato il cantante in una intervista con la BBC, dove ha raccontato anche come sia nata la collaborazione: “Sono stato convocato nell’ufficio di Barbara Broccoli e Sam Mendes. Mi hanno dato la sceneggiatura, l’ho letta… e poi loro mi hanno detto: prova a scrivere una canzone. Ci ho messo solo 20 minuti. E’ stata la canzone più veloce che abbia mai scritto. E a loro è subito piaciuta”.
Smith ha poi sottolineato che: “Spero che la gente non si aspetti una gran bella canzone pop. Voglio invece che sia un classico senza tempo”.
Affinché diventi davvero un “classico senza tempo”, Sam Smith dovrà però vedersela con tutta una produzione musicale 007 di altissimo livello. Tra l’altro, online è già tutto un fiorire di classifiche delle “Top Bond Songs”. I brani più gettonati? Senza dubbio i super-classici di Shirley Bassey (da “Goldfinger” del 1964 a “Diamonds Are Forever single” del 1971), seguiti da “Skyfall” di Adele (2012) (vincitrice di un Oscar nel 2013).
Molto apprezzati dalla critica anche il brano interpretato da Paul McCartney con i Wings (“Live and Let Die” del 1973), quello di Carly Simon (“Nobody Does it Better” del 1977).
Ha senza dubbio fatto epoca anche “You Only Live Twice” di Nancy Sinatra (1967), così come la più elettronica “A view to kill” dei Duran Duran (1975).