Batman, 76 anni di costumi e nemici (uccisi)

Cinema
Uno screenshot del video che mostra l’evoluzione di Batman sul grande schermo
Batman_evoluzione_apertura

Due video realizzati da appassionati tengono il conto dei criminali giustiziati dall’uomo pipistrello e mostrano come il personaggio si sia evoluto nel tempo, dal cosume alla voce...

 

Batman è uno dei più “vecchi” supereroi in circolazione. Nel senso che, a parte Superman, pochi altri “colleghi” possono vantare 75 anni e passa di onorata carriera di lotta contro il crimine. Una battaglia quella dell’uomo pipistrello che fin da subito è stata condotta contemporaneamente nei fumetti di carta e in televisione e al cinema visto che il debutto sul piccolo schermo del personaggio risale al 1943, vale a dire appena quattro anni dopo la nascita. E proprio la versatilità mediatica del giustiziere mascherato ha contribuito a mantenere alta la sua popolarità nel tempo, soprattutto nell’epoca di Internet quando i video a lui dedicati dagli appassionati abbondano man mano che le sue versioni cinematografiche si moltiplicano.

 

Nessuna pietà - L’ultimo prodotto di questo filone, realizzato dal canale YouTube Mr Sunday Movies, si è preso la briga di contare il numero di nemici uccisi da Batman nei film a lui dedicati. Se nei fumetti il supereroe è restio a finire i suoi avversari, nei lungometraggi che dalla fine degli anni ‘80 si sono susseguiti non si fa troppi scrupoli a far passare i criminali a miglior vita. Che ad impersonarlo sia Michael Keaton, Val Kilmer o Christian Bale il risultato non cambia: l’uomo pipistrello non si lascia impietosire. E infatti, dice il video, il conto dei morti sul grande schermo è arrivato a 45 nelle nove pellicole che lo hanno visto come protagonista. Mica male per qualcuno che non vorrebbe uccidere.

 

Tutti i nemici uccisi da Batman

 

 

Un supereroe in evoluzione - E chissà se Ben Affleck - che sarà protagonista di Batman vs Superman in uscita la prossima primavera - sarà altrettanto spietato dei predecessori. Lo vedremo. Così come vedremo come evolverà il personaggio. Sì perché un supereroe così cinematografico e televisivo ha subito nel tempo notevoli trasformazioni, estetiche e caratteriali a seconda delle sensibilità e delle mode del periodo. Questa traiettoria, dai telefilm degli anni ‘40 alle ultime produzioni hollywoodiane, è stata anche documentata in un video che mostra come il giustiziere sia stato “immaginato” nelle varie epoche. A cominciare dal costume, per decenni realizzato in tessuto, fino alla svolta “gommosa” imposta da Tim Burton nel 1989 e, come si può notare, mai più abbandonata. La tuta rigida, che sembra ispirata ad un immaginario un po’ sadomaso dovrebbe continuare a proteggere anche Ben Affleck, almeno da quello che si può notare dal trailer della pellicola. Anche se sembra che il regista Zack Snyder abbia deciso di aggiungere qualche rinforzo sotto forma di armatura per rendere l’eroe ancora più solido.

 

L'evoluzione di Batman al cinema

The Evolution of Batman in Cinema from Jacob T. Swinney on Vimeo.

 

Il tono del giustiziere - Ma, come mostra il video, a cambiare nel tempo è stato anche il modo di parlare di Batman. Il suo tono, direttivo negli anni ‘40, si è fatto più basso e grave con Michael Keaton, in linea con il progressivo oscuramento delle atmosfere dell’ambiente in cui si muove il personaggio. Questa evoluzione è portata agli estremi nella reintepretazione del regista Christopher Nolan nei cui film le parole di Batman e dei suoi nemici risultano spesso poco comprensibili. Evidentemente è così che oggi vogliamo i nostri supereroi.

 

Batman vs Superman: il trailer

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