Tomorrowland - Il mondo di domani: La recensione
CinemaArriva in prima tv, su Sky Cinema 1, lunedì 25 aprile alle 21.10 la fantastica avventura in puro stile Disney di Tomorrowland - Il mondo di domani .Un film per famiglie e sognatori, con un impeccabile George Clooney. LEGGI LA RECENSIONE
Recensione di Barbara Tarricone
Come lo immaginate il futuro? Se la parola d'ordine di questi tempi (alla Mad Max) è distopico, postapocalittico ed in generale catastrofico in ogni senso possibile, la risposta di Tomorrowland Il mondo di Domani, diretto da Brad Bird e intepretato da George Clooney è, in vero stile Disney: utopico.
“Il futuro non è sempre stato cosi” commenta a inizio del film Clooney, gradevolmente cinico e disilluso nel ruolo di Frank Walker, il solitario inventore che per motivi misteriosi ci fa da apripista nel film e nel mondo del futuro in cui -non molto differentemente dal nostro presente- tutto è andato storto. E' vero c'era un momento in si guardava a quello che ci aspettava con ottimismo: erano gli anni '60, gli anni in cui Walt Disney stesso aveva partecipato, con la sua contagiosa fiducia nella tecnologia e nelle invenzioni, alla Fiera Mondiale di New York, c on una attrazione A small world che tuttora esiste e che allora era mozzafiato per l'avanzata tecnologia con cui era stata realizzata.
Torniamo a quei tempi assieme ad un piccolo Frank (Thomas Robinson): la scienza faceva ben pensare: tutto era possibile e la nuova frontiera, lo spazio, ad un passo dalla realizzazione. E' naturale che il piccolo, arrivato alla fiera per presentare una sua, imperfetta invenzione, ascolti una misteriosa bimbetta dai profondi e penetranti occhi azzurri, Athena , (una incredibile interpretazione della tredicenne Raffey Cassidy) quando questa gli chieda di seguirlo consegnandogli una spilletta che reca inciso la lettera T.
Ai giorni nostri la stessa spilletta arriva nelle mani di Casey (Britt Robertson) una teen ager che non si rassegna alla demolizione della vicina base NASA in cui lavorava anche il suo amato Papà (Tim McGraw), ma che per lei rappresenta la persistenza della speranza nell'avventura e nel futuro. Al solo tocco la spilla apre un varco in un’altra dimensione e la porta in un campo di grano dorato e reminescente dei viaggi nel mondo di OZ di un'altra curiosa teenager: Dorothy. All'orizzonte scintilla bianca la città utopica di Tomorrowland. Cieli celesti, macchine volanti, nessun rumore e meravigliosi palazzi immacolati sono solo una parte del panorama (Ricreato nella città delle Arti e della Scienza di Calatrava a Valencia)
Come arrivarci o forse come realizzarla sono la materia del film, che prevede il ritorno di George Clooney-Frank a circa un'ora dall'inizio della pellicola, le avventure di Casey e Athena contro cattivi robot governativi ed un eccellente Hugh Laurie nei panni del governatore Nix. Nella sceneggiatura di Damon Lindeloff ( lo sceneggiatore di Lost ) e Brad Bird anche la società segreta dei “Plus Ultra”che si dice Eiffel ed altri suoi contemporanei avessero creato per lavorare ad una società utopica ed il rassicurante ed imperativo messaggio di Walt Disney: il mondo si può cambiare , con la giusta quantità di sognatori pronti a crederci.