Lunedì 13 ottobre va in onda in prima tv su Sky Cinema Diana – La storia segreta di Lady D, in cui Naomi Watts interpreta la celebre Principessa. Ma l’attrice britannica non è l’unica star di Hollywood ad aver vestito panni principeschi o reali.
Lunedì 13 ottobre la storia della principessa più celebre degli ultimi decenni verrà raccontata in prima assoluta su Sky Cinema 1 HD (canale 301), con la messa in onda alle 21.10 di
Diana – La storia segreta di Lady D. A interpretare Diana Spencer c’è una bravissima
Naomi Watts.
Naomi, però, non è certo l’unica interprete a essersi cimentata con un ruolo principesco o reale. Sia chiaro, non parliamo di principi o principesse delle favole, perché di quelli al cinema ce ne sono a bizzeffe, ma di personaggi magari immaginari ma che muovono i loro nobili passi nel nostro mondo. Ecco alcuni attori che in anni recenti, evitando di andare troppo indietro nella storia del cinema, si sono cimentati con ruoli di questo tipo.
Senza allontanarci troppo nel tempo e soprattutto nello spazio, tanto per fare un esempio rimane memorabile l’interpretazione di Helen Mirren della regina Elisabetta II in The Queen, che racconta proprio il momento successivo alla morte della principessa Diana. Precisa e spietata, la performance della navigata attrice non è passata certo inosservata, nemmeno tra i reali britannici.
Restando fermi nel Regno Unito, ma un po’ indietro negli anni, ecco il re Giorgio VI (padre tra l’altro di Elisabetta) incarnato su grande schermo da Colin Firth ne Il discorso del re. L’emozionante film di Tom Hooper racconta gli sforzi dell’erede al trono per superare i propri problemi di balbuzie e diventare un leader carismatico, grazie all’aiuto di un logopedista australiano. Non è un caso che sia Firth che la Mirren siano stati premiati con un Oscar per le loro interpretazioni reali.
Sempre a proposito di Elisabette, l’illustre omonima di Elisabetta II, ovvero Elisabetta I d’Inghilterra, che regnò per tutta la seconda metà del XVI secolo, ha avuto la sua parte di gloria cinematografica grazie alla bravissima Cate Blanchett, che ha prestato il volto alla leggendaria regina nel 1998 in Elizabeth e nel 2007 in Elizabeth: The Golden Age. E lo stesso personaggio è stato interpretato da un’altra grande attrice, ovvero Judi Dench, nella commedia romantica Shakespeare in Love.
Ovviamente non si tratta solo di Regno Unito: basti pensare alla regina pop interpretata da Kirsten Dunst in Marie Antoinette di Sofia Coppola. O allo zar Nicola II portato al cinema dal veterano Iam McKellen (peraltro uno che di re ne ha intepretati parecchi) in Rasputin – Il demone nero.
Ma non si pensi che tutti i ruoli da nobile debbano essere seriosi, né che i reali debbano essere, beh, “reali”, per l’appunto. È infatti difficile dimenticare la performance di Eddie Murphy nei panni di Akeem Joffer, rampollo del reame inventato di Zamunda nello spassoso Il principe cerca moglie.
Si tratta, ovviamente, solo di qualche esempio, perché la lista sarebbe ancora lunga. Ma è quanto basta per far capire che solo i migliori interpreti sono all’altezza di ruoli di questo tipo. E Naomi Watts, l’eccezionale protagonista di Diana – La storia segreta di Lady D, lo è eccome, come avrete modo di constatare nella prima tv di lunedì 13 ottobre.
Naomi, però, non è certo l’unica interprete a essersi cimentata con un ruolo principesco o reale. Sia chiaro, non parliamo di principi o principesse delle favole, perché di quelli al cinema ce ne sono a bizzeffe, ma di personaggi magari immaginari ma che muovono i loro nobili passi nel nostro mondo. Ecco alcuni attori che in anni recenti, evitando di andare troppo indietro nella storia del cinema, si sono cimentati con ruoli di questo tipo.
Senza allontanarci troppo nel tempo e soprattutto nello spazio, tanto per fare un esempio rimane memorabile l’interpretazione di Helen Mirren della regina Elisabetta II in The Queen, che racconta proprio il momento successivo alla morte della principessa Diana. Precisa e spietata, la performance della navigata attrice non è passata certo inosservata, nemmeno tra i reali britannici.
Restando fermi nel Regno Unito, ma un po’ indietro negli anni, ecco il re Giorgio VI (padre tra l’altro di Elisabetta) incarnato su grande schermo da Colin Firth ne Il discorso del re. L’emozionante film di Tom Hooper racconta gli sforzi dell’erede al trono per superare i propri problemi di balbuzie e diventare un leader carismatico, grazie all’aiuto di un logopedista australiano. Non è un caso che sia Firth che la Mirren siano stati premiati con un Oscar per le loro interpretazioni reali.
Sempre a proposito di Elisabette, l’illustre omonima di Elisabetta II, ovvero Elisabetta I d’Inghilterra, che regnò per tutta la seconda metà del XVI secolo, ha avuto la sua parte di gloria cinematografica grazie alla bravissima Cate Blanchett, che ha prestato il volto alla leggendaria regina nel 1998 in Elizabeth e nel 2007 in Elizabeth: The Golden Age. E lo stesso personaggio è stato interpretato da un’altra grande attrice, ovvero Judi Dench, nella commedia romantica Shakespeare in Love.
Ovviamente non si tratta solo di Regno Unito: basti pensare alla regina pop interpretata da Kirsten Dunst in Marie Antoinette di Sofia Coppola. O allo zar Nicola II portato al cinema dal veterano Iam McKellen (peraltro uno che di re ne ha intepretati parecchi) in Rasputin – Il demone nero.
Ma non si pensi che tutti i ruoli da nobile debbano essere seriosi, né che i reali debbano essere, beh, “reali”, per l’appunto. È infatti difficile dimenticare la performance di Eddie Murphy nei panni di Akeem Joffer, rampollo del reame inventato di Zamunda nello spassoso Il principe cerca moglie.
Si tratta, ovviamente, solo di qualche esempio, perché la lista sarebbe ancora lunga. Ma è quanto basta per far capire che solo i migliori interpreti sono all’altezza di ruoli di questo tipo. E Naomi Watts, l’eccezionale protagonista di Diana – La storia segreta di Lady D, lo è eccome, come avrete modo di constatare nella prima tv di lunedì 13 ottobre.