Piovono polpette 2 e la scoperta dei mondi perduti

Cinema
Piovono polpette 2
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Domenica 10 agosto va in onda su Sky Cinema Family Piovono polpette, cult d'animazione ispirato ai disaster movies. Lunedì 11 su Sky Cinema 1 HD e Sky 3D è il turno in prima tv del sequel, che rimanda invece ai film di scoperta di terre selvagge.

Domenica 10 agosto alle 21 andrà in onda su Sky Cinema Family HD (canale 306) Piovono polpette, film d'animazione di culto che riprende - e prende in giro - i classici disaster movies di uragani, terremoti e via dicendo, sostituendo però le “tradizionali” calamità naturali con una vera e propria tempesta di cibarie.

Lunedì 11 alle 21.10, invece, in prima visione tv su Sky Cinema 1 HD (canale 301) e Sky 3D (canale 150) sarà la volta di Piovono polpette 2, che a suo modo si ispira a un altro popolare filone cinematografico. In questo spassoso sequel, infatti, Flint e i suoi amici devono tornare sulla loro isola di origine, che è però diventata una sorta di terra selvaggia abitata da esseri metà animali e metà cibi. Gli AnimaCibi, per l'appunto.

Il riferimento è alla lunga sfilza di film - a loro volta ispirati a un fertile genere letterario in auge tra  gli ultimi decenni dell'800 e i primi del '900 - in cui i protagonisti vanno alla scoperta di mondi perduti, sconosciuti all'uomo ma abitati da creature selvagge e mai viste prima. Rientra in questa categoria, tanto per fare un esempio, la prima parte del classico King Kong, quella in cui la spedizione va alla ricerca del megascimmione sull'infausta Isola del Teschio.

Il prototipo, in ogni caso, è una pellicola che si intitola proprio Il mondo perduto, del 1925, trasposizione cinematografica del celebre romanzo di Arthur Conan Doyle. Ambientato in una valle sperduta dell'Amazzonia, questo film di Harry Hoyt portò per la prima volta i dinosauri su grande schermo grazie alla tecnica della stop motion, largamente utilizzata nel cinema d'animazione. Sia Il mondo perduto che King Kong vennero riportati in auge da dei remake.

Le miniere di Re Salomone, Il continente scomparso: questi i titoli tipici dei film del filone “mondo perduto”. Un altro grande classico del genere è La terra dimenticata dal tempo, del 1975, adattamento questa volta di un libro di Edgar Rice Burroughs, ambientato in un'isola sconosciuta nei pressi dell'Antartide, abitata da cavernicoli e dinosauri.

Ma il mondo perduto non è sempre selvaggio e incontaminato. Anzi, in alcuni casi è creato dall'uomo. I tanti adattamenti de L'isola del dottor Moreau H.G. Wells su grande schermo, raccontano la storia di una remota isola popolata di uomini-bestie che non sono prodotto dell'evoluzione naturale, ma di esperimenti scientifici senza freni.

Per quanto quello di Jurassic Park, il kolossal di Steven Spielberg tratto da un libro di Michael Crichton, sia una sorta di parco giochi su larga scala, assume ben presto i connotati di un vero e proprio mondo perduto che gli esseri umani devono esplorare e soprattutto in cui si ritrovano a lottare per la sopravvivenza. Non a caso, il film di Spielberg viene esplicitamente omaggiato in una scena di Piovono polpette 2, che richiama la celebre sequenza in cui i protagonisti vengono inseguiti da un branco di Gallimimus, dei dinosauri simili a struzzi.

Qualche volta ancora, invece, il mondo perduto è un pianeta alieno da scoprire, come quello raccontato in Avatar di James Cameron, o quello de Il pianeta delle scimmie. In ogni caso, potete starne certi: anche l'isola di Piovono polpette 2 è destinata a stupire con i suoi misteri e con le sue meraviglie. Se volete partire all'esplorazione assieme a Flint e i suoi amici, l'appuntamento è domenica 10 e lunedì 11 agosto con Piovono polpette e Piovono polpette 2.

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