Lunedì 31 marzo va in onda in prima tv su Sky Cinema 1 HD il kolossal fantascientifico di Neill Blomkamp in cui Matt Damon è un operaio che cerca di raggiungere un paradiso artificiale dove sono ammessi solo i ricchi. Ecco alcuni aneddoti sulla pellicola.
Nel futuro neanche troppo lontano raccontato dal regista sudafricano Neill Blomkamp in
Elysium, i più ricchi abitano sulla stazione orbitante che dà il nome al film, mentre il resto della popolazione è costretto a vivere su un pianeta Terra sempre meno abitabile. Nel cast le star internazionali Matt Damon e Jodie Foster. In attesa di poterla vedere
in prima visione tv alle 21.10 su Sky Cinema 1 HD, ecco alcune curiosità sulla pellicola.
Rapper - In principio Neill Blomkamp aveva offerto la parte del protagonista al suo compatriota sudafricano Ninja, mc del gruppo techno-rap Die Antwoord e grande fan di District 9. In seguito si è passati a Eminem, che però voleva che il film fosse ambientato a Detroit, scelta che il regista non condivideva. A quel punto la produzione ha lasciato da parte i rapper ed è arrivata a Matt Damon.
Palestra - Per prepararsi al ruolo di Max, Matt Damon si è dovuto gonfiare parecchio: per renderlo abbastanza muscolare Blomkamp lo ha costretto a fare 4 ore di palestra al giorno.
Orgoglio sudafricano - Blomkamp non ha mancato di rendere omaggio al suo Paese: l’aereo di Kruger (interpretato peraltro dal sudafricano Sharlto Copley), ha infatti la bandiera del Sud Africa su una fiancata. Del resto nella versione originale del film Kruger e i suoi uomini ricorrono spesso a parole prese dall’Afrikaans, la lingua di origine olandese diffusa tra il Sud Africa e la Namibia.
Feticcio - Sharlto Copley è una sorta di attore-feticcio per Blomkamp, che lo ha voluto come protagonista nel suo precedente District 9, lo ha richiamato in Elysium e ne utilizzerà la voce per il ruolo del robot-protagonista in Chappie, film in uscita nel 2015.
Segregazione - In Elysium gli uomini sono divisi tra l’elite che abita nella paradisiaca Elysium e il grosso della popolazione costretto a rimanere sulla Terra. La tematica è cara al regista, che già in District 9, metafora dell’apartheid in cui un gruppo di alieni sbarcava vicino a Johannesburg e si ritrovava ghettizzato dall’uomo, esplorava le problematiche legate alla segregazione e all’immigrazione.
Halo e ritorno - Prima di District 9, Blomkamp aveva diretto una serie di cortometraggi ambientati nell’universo di Halo, serie di videogiochi di enorme successo. In seguito, la 20th Century Fox gli aveva assegnato l’incarico di trarre dal videogioco un vero e proprio lungometraggio, che doveva essere prodotto da Peter Jackson. Lo sviluppo del progetto si è rivelato però a dir poco problematico e dopo qualche anno è naufragato. Forse per rimediare a tutti questi contrattempi, Jackson ha poi deciso di produrre il primo lungo di Blomkamp, ovvero District 9.
Cambio sesso - Inizialmente Delacourt, il personaggio interpretato da Jodie Foster, doveva essere un uomo.
Un’ottima annata - Elysium si svolge nel 2154, ovvero lo stesso esatto anno in cui è ambientato Avatar.
Domani è oggi - Nonostante il film sia ambientato in un futuro piuttosto lontano, il regista ha più volte sottolineato che la sua non è una previsione a lungo termine: Elysium racconta la Terra come in pratica è adesso.
Polmonite - La produzione del film è stata interrotta per alcuni giorni perché Wagner Moura, l’attore che interpreta Spider, si era preso una brutta polmonite.
Rapper - In principio Neill Blomkamp aveva offerto la parte del protagonista al suo compatriota sudafricano Ninja, mc del gruppo techno-rap Die Antwoord e grande fan di District 9. In seguito si è passati a Eminem, che però voleva che il film fosse ambientato a Detroit, scelta che il regista non condivideva. A quel punto la produzione ha lasciato da parte i rapper ed è arrivata a Matt Damon.
Palestra - Per prepararsi al ruolo di Max, Matt Damon si è dovuto gonfiare parecchio: per renderlo abbastanza muscolare Blomkamp lo ha costretto a fare 4 ore di palestra al giorno.
Orgoglio sudafricano - Blomkamp non ha mancato di rendere omaggio al suo Paese: l’aereo di Kruger (interpretato peraltro dal sudafricano Sharlto Copley), ha infatti la bandiera del Sud Africa su una fiancata. Del resto nella versione originale del film Kruger e i suoi uomini ricorrono spesso a parole prese dall’Afrikaans, la lingua di origine olandese diffusa tra il Sud Africa e la Namibia.
Feticcio - Sharlto Copley è una sorta di attore-feticcio per Blomkamp, che lo ha voluto come protagonista nel suo precedente District 9, lo ha richiamato in Elysium e ne utilizzerà la voce per il ruolo del robot-protagonista in Chappie, film in uscita nel 2015.
Segregazione - In Elysium gli uomini sono divisi tra l’elite che abita nella paradisiaca Elysium e il grosso della popolazione costretto a rimanere sulla Terra. La tematica è cara al regista, che già in District 9, metafora dell’apartheid in cui un gruppo di alieni sbarcava vicino a Johannesburg e si ritrovava ghettizzato dall’uomo, esplorava le problematiche legate alla segregazione e all’immigrazione.
Halo e ritorno - Prima di District 9, Blomkamp aveva diretto una serie di cortometraggi ambientati nell’universo di Halo, serie di videogiochi di enorme successo. In seguito, la 20th Century Fox gli aveva assegnato l’incarico di trarre dal videogioco un vero e proprio lungometraggio, che doveva essere prodotto da Peter Jackson. Lo sviluppo del progetto si è rivelato però a dir poco problematico e dopo qualche anno è naufragato. Forse per rimediare a tutti questi contrattempi, Jackson ha poi deciso di produrre il primo lungo di Blomkamp, ovvero District 9.
Cambio sesso - Inizialmente Delacourt, il personaggio interpretato da Jodie Foster, doveva essere un uomo.
Un’ottima annata - Elysium si svolge nel 2154, ovvero lo stesso esatto anno in cui è ambientato Avatar.
Domani è oggi - Nonostante il film sia ambientato in un futuro piuttosto lontano, il regista ha più volte sottolineato che la sua non è una previsione a lungo termine: Elysium racconta la Terra come in pratica è adesso.
Polmonite - La produzione del film è stata interrotta per alcuni giorni perché Wagner Moura, l’attore che interpreta Spider, si era preso una brutta polmonite.