Hitchcock: il tormento e l'estasi di un genio
CinemaEccellente biopic che racconta la perigliosa, contrastata lavorazione del cult movie Psyco. Sullo sfondo, l'intenso rapporto di complicità tra il maestro del brivido e sua moglie. Il film andrà in onda in prima tv il 23 marzo alle 21.10 su Sky Cinema 1
Sacha Gervasi firma la regia del suo primo film di narrazione, dopo essersi speso per anni in documentari. E lo fa in grande stile, attraverso un intenso omaggio a uno dei registi più amati di sempre. Quel genio che è stato capace di generare un autentico
cult-movie muovendo dall'assunto:
Il migliore amico è la propria madre. A pronunciare la frase, il celeberrimo Norman Bates, schizofrenico protagonista di
Psyco, una delle pellicole più terrificanti e imitate della storia.
Un vero concentrato di brividi, ricordato dai più soprattutto per la scena della doccia, cioè quando Marion Crane (Janet Leigh), in fuga dalla città di Phoenix con il bottino di 40.000 dollari che ha sottratto alla società in cui lavora, si ferma in uno sperduto motel gestito da Norman (Anthony Perkins). Ed è solo l'inizio dell'incubo.
Basato sul saggio di Stephen Rebello Come Hitchcock ha realizzato Psycho (Alfred Hitchcock and The Making of Psycho), il film di Gervasi ripercorre il periodo immediatamente a ridosso della produzione di Psyco, quel capolavoro che per Hitch e per sua moglie Alma ha comportato dei rischi molto alti.
Il racconto segue con brillantezza e dinamismo il percorso a ostacoli che va dalle trattative sulla censura al malore in piena fase di riprese con conseguente ritardo sulla chiusura.
Il cast annovera alcuni dei talenti più cristallini del cinema hollywoodiano: James D'Arcy veste i panni di Anthony Perkins, Scarlett Johansson quelli di Janet Leigh, consacrata per sempre tra le bionde inarrivabili di Hitchcock, e la più defilata Vera Miles, interpretata da una bravissima Jessica Biel.
Tra la narrazione di eventi realmente accaduti e uno sguardo sulla tecnica e sulla filosofia cinematografica del maestro Hitchcock, il vero cuore narrativo del film è rappresentato dal rapporto del regista con la moglie Alma (Helen Mirren). Un rapporto intenso, contrastato, descritto abilmente dallo sguardo di Gervasi.
A prestare il volto al maestro del brivido c'è uno straordinario Anthony Hopkins.
Il 23 marzo alle 21.10 su Sky Cinema 1 non perdere l'appuntamento in prima tv nel segno del brivido con Hitchcock.
Un vero concentrato di brividi, ricordato dai più soprattutto per la scena della doccia, cioè quando Marion Crane (Janet Leigh), in fuga dalla città di Phoenix con il bottino di 40.000 dollari che ha sottratto alla società in cui lavora, si ferma in uno sperduto motel gestito da Norman (Anthony Perkins). Ed è solo l'inizio dell'incubo.
Basato sul saggio di Stephen Rebello Come Hitchcock ha realizzato Psycho (Alfred Hitchcock and The Making of Psycho), il film di Gervasi ripercorre il periodo immediatamente a ridosso della produzione di Psyco, quel capolavoro che per Hitch e per sua moglie Alma ha comportato dei rischi molto alti.
Il racconto segue con brillantezza e dinamismo il percorso a ostacoli che va dalle trattative sulla censura al malore in piena fase di riprese con conseguente ritardo sulla chiusura.
Il cast annovera alcuni dei talenti più cristallini del cinema hollywoodiano: James D'Arcy veste i panni di Anthony Perkins, Scarlett Johansson quelli di Janet Leigh, consacrata per sempre tra le bionde inarrivabili di Hitchcock, e la più defilata Vera Miles, interpretata da una bravissima Jessica Biel.
Tra la narrazione di eventi realmente accaduti e uno sguardo sulla tecnica e sulla filosofia cinematografica del maestro Hitchcock, il vero cuore narrativo del film è rappresentato dal rapporto del regista con la moglie Alma (Helen Mirren). Un rapporto intenso, contrastato, descritto abilmente dallo sguardo di Gervasi.
A prestare il volto al maestro del brivido c'è uno straordinario Anthony Hopkins.
Il 23 marzo alle 21.10 su Sky Cinema 1 non perdere l'appuntamento in prima tv nel segno del brivido con Hitchcock.