Il matrimonio che vorrei: il fatidico sì finisce sul lettino
Cinema
La commedia dolceamara “Il matrimonio che vorrei”, in prima tv su Sky Cinema 1 HD martedì 7 gennaio, racconta la crisi matrimoniale che finisce in terapia. Il regista David Frankel torna a dirigere mirabilmente Meryl Streep dopo “Il diavolo veste Prada”
Su qualunque set metta piede
Meryl Streep, è certo che il film in questione diventerà una pellicola strepitosa.
Anzi: Streepitosa!
Anche questa volta la divina Meryl non si smentisce e, per la seconda prova attoriale diretta dal regista David Frankel, sbalordisce come sempre.
Dopo averla calata nei panni super fashion di Miranda Priestly ne Il diavolo veste Prada, il director Frankel l’ha voluta dirigere una seconda volta nel film Il matrimonio che vorrei, in prima tv su Sky Cinema 1 HD martedì 7 gennaio.
Protagonista assieme alla Streep e al cast stellare (che conta nomi d’alto rango cinematografico del calibro di Tommy Lee Jones e Steve Carrell) è la crisi matrimoniale, tema tanto amato dalla settima arte e dall’arte in genere.
Il problema numero uno delle coppie viene qui affrontato con lucidità, ironia e profondità grazie a una sceneggiatura intelligente e affatto superficiale firmata da Vanessa Taylor.
I protagonisti sono Kay e Arnold Soames, rispettivamente Meryl Streep e Tommy Lee Jones, sposati da più di trent’anni ma fedelissimi l’un l’altra.
Nonostante l’ affetto, il rispetto e la devozione che legano i due coniugi, Kay si accorge che la passione di un tempo non abita più in casa con loro, così si dedica alla lettura di un saggio sulle relazioni sentimentali e sessuali dell’esperto del settore, il dottor Bernie Fields.
Entusiasta di quella pubblicazione, la donna decide di optare per la terapia di coppia, ma si rende conto che il vero ostacolo sta proprio nella coppia: il marito!
Scettico e abitudinario com’è, sarà un’impresa davvero ardua convincerlo ad affidarsi al dottor Fields per ritrovare il perduto ardore sotto le lenzuola…
Una commedia agrodolce, un miscuglio esplosivo di comicità, sentimenti, ironia ed emozioni.
L’appuntamento è imperdibile: in prima tv su Sky Cinema 1 HD martedì 7 gennaio, non lasciatevi scappare Il matrimonio che vorrei!
Anzi: Streepitosa!
Anche questa volta la divina Meryl non si smentisce e, per la seconda prova attoriale diretta dal regista David Frankel, sbalordisce come sempre.
Dopo averla calata nei panni super fashion di Miranda Priestly ne Il diavolo veste Prada, il director Frankel l’ha voluta dirigere una seconda volta nel film Il matrimonio che vorrei, in prima tv su Sky Cinema 1 HD martedì 7 gennaio.
Protagonista assieme alla Streep e al cast stellare (che conta nomi d’alto rango cinematografico del calibro di Tommy Lee Jones e Steve Carrell) è la crisi matrimoniale, tema tanto amato dalla settima arte e dall’arte in genere.
Il problema numero uno delle coppie viene qui affrontato con lucidità, ironia e profondità grazie a una sceneggiatura intelligente e affatto superficiale firmata da Vanessa Taylor.
I protagonisti sono Kay e Arnold Soames, rispettivamente Meryl Streep e Tommy Lee Jones, sposati da più di trent’anni ma fedelissimi l’un l’altra.
Nonostante l’ affetto, il rispetto e la devozione che legano i due coniugi, Kay si accorge che la passione di un tempo non abita più in casa con loro, così si dedica alla lettura di un saggio sulle relazioni sentimentali e sessuali dell’esperto del settore, il dottor Bernie Fields.
Entusiasta di quella pubblicazione, la donna decide di optare per la terapia di coppia, ma si rende conto che il vero ostacolo sta proprio nella coppia: il marito!
Scettico e abitudinario com’è, sarà un’impresa davvero ardua convincerlo ad affidarsi al dottor Fields per ritrovare il perduto ardore sotto le lenzuola…
Una commedia agrodolce, un miscuglio esplosivo di comicità, sentimenti, ironia ed emozioni.
L’appuntamento è imperdibile: in prima tv su Sky Cinema 1 HD martedì 7 gennaio, non lasciatevi scappare Il matrimonio che vorrei!
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