Paola Cortellesi: una creatura che sa far tutto
Cinema
In occasione dell'uscita di "Il boss in salotto", l'attrice romana sarà la protagonista della lezione che Sky Cinema trasmetterà domenica 29 dicembre alle 20.00. E a seguire un assaggio del film in esclusiva sempre su Sky Cinema 1
di Massimo Vallorani
Sa cantare, recitare, imitare. E' anche bellissima, un po' timida, comunque sempre ironica e disincantata nel suo modo di parlare. Insomma questa è Paola Cortellesi, ospite della Lezione di Cinema che Sky Cinema trasmetterà il prossimo 29 dicembre alle 20.00.
Sul palco dello Iulm di Milano e sotto le domande incalzanti di Gianni Canova, la Cortellesi ha ripercorso la sua carriera. Da quando da bambina imitava tutte le voci di della canzone Usa For Africa fino al jingle di un finto sponsor contenuto nel programma televisivo Indietro tutta! ideato e condotto nel 1987 da Renzo Arbore. Poi le prime esperienze televisive: prima con Gianni Boncompagni alla trasmissione Macao condotta da Alba Parietti e di seguito con la Gialappa's Band, con cui la giovane attrice ha modo di sperimentare il suo talento di parodista.
Un talento davvero grande e smisurato, almeno a sentire i commenti dei suoi amici, da Claudio Santamaria a Rocco Papaleo, passando per Massimiliano Bruno, Carlo Verdone e Fausto Brizzi. Tutti quanti concordano nel dire che Paola Cortellesi sa veramente fare tutto riuscendo ad essere un'attrice spontanea e raffinata, capace di passare con estrema naturalezza e disinvoltura dalle leggerezza comica alla più vera drammaticità. Una abilità che avevano soltanto i grandi attori e le attori della cosiddetta commedia all'italiana di cui la Cortellessi è, senza ombra di dubbio, una degnissima rappresentante.
Se poi se ne vuole una controprova basta andare al cinema dal prossimo 1° gennaio e godersi l'ultimo film dell'attrice romana, “Un boss in salotto" per la regia di Luca Miniero, con Luca Argentero e Rocco Papaleo. Qui la Cortellesi interpreta Cristina, una donna meridionale che si è mimetizzata in un piccolo centro del Nord Italia, ha preso una specie di accento altoatesino e ambisce alla famigliola perfetta, alla promozione del marito e cosi via. Un perfetto quadretto piccolo-borghese infranto definitivamente dall'arrivo del fratello Ciro, piccolo boss camorristico che lei faceva credere morto e che invece è vivo e vegeto
Naturalmente in questa lunga chiacchierata non potevano essere tagliati fuori anche alcuni aspetti della sua vita privata. come per esempio il matrimonio con il regista Riccardo Milani e la nascita di sua figlia Laura. Una fatica quella della maternità che non ha fermato il lavoro della Cortellesi che proprio in questo periodo è sul set di "Sotto una buona stella", nuovo film di Carlo Verdone. Un sogno che per l'attrice romana si è finalmente realizzato, come siamo sicuri che si concretizzeranno anche gli altri suoi desideri: quello di interpretare lo shakespeariano Riccardo III, avere la parte di un uomo in un film e per finire anche un musical. E siamo convinti che prima o poi ci riuscirà.
Sa cantare, recitare, imitare. E' anche bellissima, un po' timida, comunque sempre ironica e disincantata nel suo modo di parlare. Insomma questa è Paola Cortellesi, ospite della Lezione di Cinema che Sky Cinema trasmetterà il prossimo 29 dicembre alle 20.00.
Sul palco dello Iulm di Milano e sotto le domande incalzanti di Gianni Canova, la Cortellesi ha ripercorso la sua carriera. Da quando da bambina imitava tutte le voci di della canzone Usa For Africa fino al jingle di un finto sponsor contenuto nel programma televisivo Indietro tutta! ideato e condotto nel 1987 da Renzo Arbore. Poi le prime esperienze televisive: prima con Gianni Boncompagni alla trasmissione Macao condotta da Alba Parietti e di seguito con la Gialappa's Band, con cui la giovane attrice ha modo di sperimentare il suo talento di parodista.
Un talento davvero grande e smisurato, almeno a sentire i commenti dei suoi amici, da Claudio Santamaria a Rocco Papaleo, passando per Massimiliano Bruno, Carlo Verdone e Fausto Brizzi. Tutti quanti concordano nel dire che Paola Cortellesi sa veramente fare tutto riuscendo ad essere un'attrice spontanea e raffinata, capace di passare con estrema naturalezza e disinvoltura dalle leggerezza comica alla più vera drammaticità. Una abilità che avevano soltanto i grandi attori e le attori della cosiddetta commedia all'italiana di cui la Cortellessi è, senza ombra di dubbio, una degnissima rappresentante.
Se poi se ne vuole una controprova basta andare al cinema dal prossimo 1° gennaio e godersi l'ultimo film dell'attrice romana, “Un boss in salotto" per la regia di Luca Miniero, con Luca Argentero e Rocco Papaleo. Qui la Cortellesi interpreta Cristina, una donna meridionale che si è mimetizzata in un piccolo centro del Nord Italia, ha preso una specie di accento altoatesino e ambisce alla famigliola perfetta, alla promozione del marito e cosi via. Un perfetto quadretto piccolo-borghese infranto definitivamente dall'arrivo del fratello Ciro, piccolo boss camorristico che lei faceva credere morto e che invece è vivo e vegeto
Naturalmente in questa lunga chiacchierata non potevano essere tagliati fuori anche alcuni aspetti della sua vita privata. come per esempio il matrimonio con il regista Riccardo Milani e la nascita di sua figlia Laura. Una fatica quella della maternità che non ha fermato il lavoro della Cortellesi che proprio in questo periodo è sul set di "Sotto una buona stella", nuovo film di Carlo Verdone. Un sogno che per l'attrice romana si è finalmente realizzato, come siamo sicuri che si concretizzeranno anche gli altri suoi desideri: quello di interpretare lo shakespeariano Riccardo III, avere la parte di un uomo in un film e per finire anche un musical. E siamo convinti che prima o poi ci riuscirà.
