Addio a Joan Fontaine

Cinema
Joan Fontaine
joan_fontaine_getty

L'attrice, premio Oscar per il sospetto di Alfred Hitchcock, si è spenta per cause naturali a 96 anni nella sua villa in California

Secondo lutto in 24 ore per lo star-system hollywoodiano dei tempi d'oro: dopo Peter O'Toole è morta Joan Fontaine, indimenticabile icona hitchcockiana.
Il decesso nella sua villa di Carmel-by-the-Sea,nella California settentrionale, è avvenuto per cause naturali, come confermato dalla sua agente Susan Pfeiffer: lagrande attrice aveva 96 anni.
Nata in Giappone nel 1917 da genitori britannici, Fontaine per tre decadi contrassegno' con la sua eleganza e il suo stile una lunga epopea cinematografica durante la quale, accanto alle sue grandi capacita' interpretative, emerse l'accesa rivalità con la sorella.

Trasferitasi all'età di 2 anni negli Stati Uniti insieme alla famiglia, Fontaine debutto' sul grande schermo nel 1935, e nel 1940 fuvoluta da Alfred Hitchcock accanto a Laurence Olivier per il suo film d'esordio americano, 'Rebecca, la prima moglie' che le valse la prima nomination all'Oscar. La vittoria le arrise due anni piu' tardi, quando ottenne il premio alla migliore attrice protagonista per 'Il sospetto', dove recitò al fianco di Cary Grant. Il riconoscimento la rese l'unico mattatore di un'opera del regista inglese, donna o uomo, a ottenere l'ambita
statuetta. Una soddisfazione acuita dal fatto di aver sconfitto nell'occasione proprio la sorella, a sua volta candidata con
'La porta d'oro' di Mitchell Leisen. De Havilland si sarebbepoi rifatta nel 1946, imponendosi con 'A ciascuno il suo destino', sempre per la regia di Leisen, e doppiando il successo tre anni dopo con 'L'ereditiera' di William Wyler.

Nel frattempo la sorella minore aveva ottenuto un'ulteriore candidatura nel 1943 per 'Il fiore che non colsi' diretto da Edmund Goulding, a conferma di una competizione a distanza che non conobbe mai tregua. Per la cronaca, nessun'altra coppia di fratelli o sorelle nella storia e' mai riuscita ad aggiudicarsi
la piu' importante onorificenza del cinema.

Sposatasi quattro volte, per infine sempre divorziare, Fontaine ebbe una figlia,Deborah Leslie, e nel 1952 ne adotto' una seconda, Martina, di origini peruviane, che pero' se ne andò di casa già nel 1963.
Una delle vicende piu' dolorose per l'artista, come lei stessa raccontò nell'autobiografia data alle stampe nel 1978: 'No Bed
of Roses', nessun letto di rose per lei.

Spettacolo: Per te