Thriller Night
Cinema
Serata ad alta tensione su Sky Cinema Classics con tre film da non perdere. " Misery non deve morire”, “Maledetta estate” e “Il grande coltello". In onda venerdì 29 novembre a partire dalle 21.00
Per chi ha un debole per i thriller o per chi, più semplicemente, vuole vivere una serata ad alta tensione, Sky Cinema Classics propone tre pellicole eccezionali da gustare tutte d'un fiato. Il giorno da non perdere è venerdì 29 novembre con il ciclo "Thriller Night" a partire dalle 21.00 e i film sono
Misery non deve morire,
Maledetta estate e
Il grande coltello.
"Misery non deve morire" di Rob Reiner è sicuramente uno dei miglior film tratti da un romanzo di Stephen King. Assolutamente da sottolineare la magnifica interpretazione di Kathy Bates che è riuscita a far emergere nel corso del film la pazzia di questa donna morbosamente legata al personaggio immaginario di Misery. Morbosità espressa in varie scene del film e che esplode nel momento in cui Annie deciderà di infierire sullo scrittore James Caan. Per l'interpretazione della psicopatica Annie Wilkes, Kathy Bates vinse sia l'Oscar che il Golden Globe, e fu inserita dall'American Film Institute al 17º posto nella classifica dei 50 cattivi migliori del cinema americano.
Con il film "Maledetta estate" diretto da Phillip Borsos si entra nel mondo violento e misterioso dei serial killer. Jordan, questo il nome dell'assassino, dopo aver ucciso, rivendica gli omicidi al telefono ad un giornalista di Miami. Andrebbe tutto bene se il maniaco non prendesse di mira la fidanzata del reporter. Il film è da da segnalare sostanzialmente per la bella idea, dell’assassino citazionista che uccide ripetendo al millimetro famosi casi di omicidio del passato, ripresa successivamente, in chiave cibernetica, da Copycat di Jon Amiel del 1995.
Infine “Il grande coltello” di Robert Aldrich, premiato con il Leone d’Argento alla Mostra del Cinema di Venezia del 1955. Interprete Jack Palance, il cattivo del cinema americano, qui nella parte di un famoso attore con problemi di alcolismo il quale viene ricattato dal cinico produttore interpretato da Rod Steiger che conosce un segreto del suo passato. Nel cast anche una giovanissima Shelley Winters.
"Misery non deve morire" di Rob Reiner è sicuramente uno dei miglior film tratti da un romanzo di Stephen King. Assolutamente da sottolineare la magnifica interpretazione di Kathy Bates che è riuscita a far emergere nel corso del film la pazzia di questa donna morbosamente legata al personaggio immaginario di Misery. Morbosità espressa in varie scene del film e che esplode nel momento in cui Annie deciderà di infierire sullo scrittore James Caan. Per l'interpretazione della psicopatica Annie Wilkes, Kathy Bates vinse sia l'Oscar che il Golden Globe, e fu inserita dall'American Film Institute al 17º posto nella classifica dei 50 cattivi migliori del cinema americano.
Con il film "Maledetta estate" diretto da Phillip Borsos si entra nel mondo violento e misterioso dei serial killer. Jordan, questo il nome dell'assassino, dopo aver ucciso, rivendica gli omicidi al telefono ad un giornalista di Miami. Andrebbe tutto bene se il maniaco non prendesse di mira la fidanzata del reporter. Il film è da da segnalare sostanzialmente per la bella idea, dell’assassino citazionista che uccide ripetendo al millimetro famosi casi di omicidio del passato, ripresa successivamente, in chiave cibernetica, da Copycat di Jon Amiel del 1995.
Infine “Il grande coltello” di Robert Aldrich, premiato con il Leone d’Argento alla Mostra del Cinema di Venezia del 1955. Interprete Jack Palance, il cattivo del cinema americano, qui nella parte di un famoso attore con problemi di alcolismo il quale viene ricattato dal cinico produttore interpretato da Rod Steiger che conosce un segreto del suo passato. Nel cast anche una giovanissima Shelley Winters.
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