Lunedì 4 novembre va in onda in prima visione su Sky Cinema 1 HD e su Sky 3D G.I. Joe - La vendetta, ultimo capitolo di una saga che, tra action figure, fumetti, videogiochi e cartoni animati, va avanti dal 1964.
Lunedì 4 novembre potremo vedere in prima visione tv
G.I. Joe - La vendetta, in onda su Sky Cinema 1 HD (canale 301) e Sky 3D (canale 150). Nel film, la squadra speciale dei G.I. Joe si troverà di nuovo alle prese con i micidiali Cobra, interessati alla dominazione del mondo. Ma il film non è che l'ultimo capitolo di un'odissea lunga quasi cinquant'anni. Ecco come sono andate le cose.
Il termine G.I. risale agli anni '40 e serve a indicare in modo generico i soldati degli Stati Uniti d'America. Già nel corso del decennio, furono pubblicate strip e portato un film nelle sale, dedicati a G.I. Joe, ovvero alla fanteria americana nel suo insieme (Joe è uno dei nomi più comuni negli USA). Ma i G.I. Joe come li conosciamo nascono ufficialmente nel 1964, quando la Hasbro lancia una linea di giocattoli chiamata per l'appunto in questo modo.
Rispetto a quelli cui siamo abituati oggi, i primi G.I. Joe erano piuttosto alti: all'incirca 30 centimetri. Per non usare il termine "bambole", ritenuto troppo femminile, la Hasbro coniò appositamente il concetto di "action figure", che è poi entrato nel linguaggio comune per indicare una ben precisa categoria di giocattoli. Questi antenati degli odierni G.I. Joe erano piuttosto realistici e rappresentavano gli uomini di vari reparti delle forze armate a stelle e strisce.
In seguito alla guerra del Vietnam, che portò a una temporanea perdita di popolarità dell'esercito USA, la Hasbro trasformò i G.I. Joe nei membri di un reparto di spie denominato Adventure Team. Ma la vera rivoluzione si ebbe negli anni '80, con la nascita della serie G.I. Joe - Real American Hero: le action figure furono ridotte di dimensioni, fino a circa una decina di centimetri. Questo nuovo manipolo di eroi fu posto di fronte a un nuovo, micidiale gruppo di nemici (nonché fucina di personaggi aggiuntivi): l'organizzazione segreta conosciuta come Cobra.
Questa nuova linea di action figure ebbe un enorme successo anche grazie al supporto di un popolare cartone animato, in cui G.I. Joe e Cobra si sfidavano nell'ambito di ogni episodio, e a una serie a fumetti edita dalla Marvel. Il mix dei vari media fece diventare i G.I. Joe, negli anni '80, delle autentiche icone della cultura popolare. Dal franchise furono tratti anche diversi videogiochi, per lo più appartenenti al genere shoot'em up.
Da allora, negli ultimi due decenni la fama dei G.I. Joe ha vissuto momenti alterni, ma non è mai tramontata. Negli ultimi anni, però, abbiamo assistito a un nuovo boom, grazie a quella che si può vedere come la consacrazione definitiva della serie: l'approdo al cinema live action. Nel 2009 è uscito infatti nelle sale G.I. Joe - La nascita dei Cobra, blockbuster di grande successo con Channing Tatum e Joseph Gordon-Levitt. E quest'anno abbiamo assistito all'arrivo dell'attesissimo sequel, G.I. Joe - La vendetta, in prima visione su Sky, con cui si chiude il cerchio. Ma siamo sicuri che gli eroi nati negli anni '60 avranno ancora molto da dire anche nei prossimi decenni. Nel frattempo, buona visione!
Il termine G.I. risale agli anni '40 e serve a indicare in modo generico i soldati degli Stati Uniti d'America. Già nel corso del decennio, furono pubblicate strip e portato un film nelle sale, dedicati a G.I. Joe, ovvero alla fanteria americana nel suo insieme (Joe è uno dei nomi più comuni negli USA). Ma i G.I. Joe come li conosciamo nascono ufficialmente nel 1964, quando la Hasbro lancia una linea di giocattoli chiamata per l'appunto in questo modo.
Rispetto a quelli cui siamo abituati oggi, i primi G.I. Joe erano piuttosto alti: all'incirca 30 centimetri. Per non usare il termine "bambole", ritenuto troppo femminile, la Hasbro coniò appositamente il concetto di "action figure", che è poi entrato nel linguaggio comune per indicare una ben precisa categoria di giocattoli. Questi antenati degli odierni G.I. Joe erano piuttosto realistici e rappresentavano gli uomini di vari reparti delle forze armate a stelle e strisce.
In seguito alla guerra del Vietnam, che portò a una temporanea perdita di popolarità dell'esercito USA, la Hasbro trasformò i G.I. Joe nei membri di un reparto di spie denominato Adventure Team. Ma la vera rivoluzione si ebbe negli anni '80, con la nascita della serie G.I. Joe - Real American Hero: le action figure furono ridotte di dimensioni, fino a circa una decina di centimetri. Questo nuovo manipolo di eroi fu posto di fronte a un nuovo, micidiale gruppo di nemici (nonché fucina di personaggi aggiuntivi): l'organizzazione segreta conosciuta come Cobra.
Questa nuova linea di action figure ebbe un enorme successo anche grazie al supporto di un popolare cartone animato, in cui G.I. Joe e Cobra si sfidavano nell'ambito di ogni episodio, e a una serie a fumetti edita dalla Marvel. Il mix dei vari media fece diventare i G.I. Joe, negli anni '80, delle autentiche icone della cultura popolare. Dal franchise furono tratti anche diversi videogiochi, per lo più appartenenti al genere shoot'em up.
Da allora, negli ultimi due decenni la fama dei G.I. Joe ha vissuto momenti alterni, ma non è mai tramontata. Negli ultimi anni, però, abbiamo assistito a un nuovo boom, grazie a quella che si può vedere come la consacrazione definitiva della serie: l'approdo al cinema live action. Nel 2009 è uscito infatti nelle sale G.I. Joe - La nascita dei Cobra, blockbuster di grande successo con Channing Tatum e Joseph Gordon-Levitt. E quest'anno abbiamo assistito all'arrivo dell'attesissimo sequel, G.I. Joe - La vendetta, in prima visione su Sky, con cui si chiude il cerchio. Ma siamo sicuri che gli eroi nati negli anni '60 avranno ancora molto da dire anche nei prossimi decenni. Nel frattempo, buona visione!